Leroy Merlin apre a Padova: 150 Posti di Lavoro

Il Foro boario di Padova riprende vita, grazie a un progetto a marchio Leroy Merlin che, in collaborazione con Zed! e tre aziende costruttrici sta progettando un polo per eventi e commercio che porterà 400 offerte di lavoro dove prima sorgeva il macello della città.

Dalle informazioni pubblicate sul famoso quotidiano Il Mattino, il progetto del nuovo Leroy Merlin di Padova sarà realizzato in project financing in collaborazione con Zed, il Comune veneto e tre aziende costruttrici. Il piano prevede la costruzione del centro del colosso francese Adeo, la rimodulazione degli spazi per gli eventi e i concerti all’ex macello, un planetario, un hotel e diversi ristoranti e altri locali.

Anche la viabilità della zona sarà interessata da interventi costruttivi, che prevedono la realizzazione di un cavalcavia che collegherà corso Australia e l’uscita dalla tangenziale con via Chiesanuova, consentendo l’accesso all’area dell’ex Foro Boario da nord e l’uscita verso sud, oltre ad un nuovo svincolo.

L’asse Leroy Merlyn – Zed! non bada a spese: il progetto prevede un investimento da 40 milioni di euro, destinati a creare le condizioni ideali per l’apertura di un maxi punto vendita dedicato a bricolage e arredamento, ma anche alla ristrutturazione e ampliamento del tendone Geox, alla costruzione di un planetario e alla ristrutturazione pressoché completa del Foro boario vero e proprio.

Il nuovo centro commerciale necessita anche di una riqualificazione dell’assetto viario circostante, a cominciare da un nuovo sottopasso per dare l’opportunità a chi proviene da Montà di raggiungere velocemente Corso Australia.

L’operazione oltre a portare centinaia di posti di lavoro ha un’importanza strategica per Leroy Merlin, a maggior ragione visto che sono stati recentemente respinti dal Comune di Padova i piani della concorrenza: non arriveranno né BricoMan né Conforama nella zona industriale, e a Decathlon è stato negato lo spostamento di Decathlon in Via della Croce Rossa.

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Come per ogni apertura Leroy Merlin, i risvolti sull’occupazione sono certamente una dei lati più interessanti, oltre a quello commerciale. Ogni negozio della catena francese impiega numerose unità di personale: per il punto vendita di Padova sono stimate circa 150 assunzioni che riguarderanno tutte le figure impiegate nei negozi del gruppo.

Si ricercheranno quindi hostess/steward per assistenza ai clienti, cassieri, consiglieri di vendita per i vari reparti, responsabili, capi settore e tante altre figure generalmente presenti nei punti vendita Leroy Merlin. Ci sarà quindi spazio sia per personale con esperienza che giovani al primo impiego, da inserire magari in stage finalizzati ad inserimenti stabili.

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Lorenzo Orlando
Lorenzo Orlando
PM, Content Editor, eterno studente. Leggo, guardo film, ascolto musica e faccio sport. Certe notti faccio pure finta di lavorare.
Il Foro boario di Padova riprende vita, grazie a un progetto a marchio Leroy Merlin che, in collaborazione con Zed! e tre aziende costruttrici sta progettando un polo per eventi e commercio che porterà 400 offerte di lavoro dove prima sorgeva il macello della città. Dalle informazioni pubblicate sul famoso quotidiano Il Mattino, il progetto del nuovo Leroy Merlin di Padova sarà realizzato in project financing in collaborazione con Zed, il Comune veneto e tre aziende costruttrici. Il piano prevede la costruzione del centro del colosso francese Adeo, la rimodulazione degli spazi per gli eventi e i concerti all’ex macello, un planetario, un hotel e diversi ristoranti e altri locali. Anche la viabilità della zona sarà interessata da interventi costruttivi, che prevedono la realizzazione di un cavalcavia che collegherà corso Australia e l’uscita dalla tangenziale con via Chiesanuova, consentendo l’accesso all’area dell’ex Foro Boario da nord e l’uscita verso sud, oltre ad un nuovo svincolo. L’asse Leroy Merlyn – Zed! non bada a spese: il progetto prevede un investimento da 40 milioni di euro, destinati a creare le condizioni ideali per l’apertura di un maxi punto vendita dedicato a bricolage e arredamento, ma anche alla ristrutturazione e ampliamento del tendone Geox, alla costruzione di un planetario e alla ristrutturazione pressoché completa del Foro boario vero e proprio. Il nuovo centro commerciale necessita anche di una riqualificazione dell’assetto viario circostante, a cominciare da un nuovo sottopasso per dare l’opportunità a chi proviene da Montà di raggiungere velocemente Corso Australia. L’operazione oltre a portare centinaia di posti di lavoro ha un’importanza strategica per Leroy Merlin, a maggior ragione visto che sono stati recentemente respinti dal Comune di Padova i piani della concorrenza: non arriveranno né BricoMan né Conforama nella zona industriale, e a Decathlon è stato negato lo spostamento di Decathlon in Via della Croce Rossa. Come per ogni apertura Leroy Merlin, i risvolti sull’occupazione sono certamente una dei lati più interessanti, oltre a quello commerciale. Ogni negozio della catena francese impiega numerose unità di personale: per il punto vendita di Padova sono stimate circa 150 assunzioni che riguarderanno tutte le figure impiegate nei negozi del gruppo. Si ricercheranno quindi hostess/steward per assistenza ai clienti, cassieri, consiglieri di vendita per i vari reparti, responsabili, capi settore e tante altre figure generalmente presenti nei punti vendita Leroy Merlin. Ci sarà quindi spazio sia per personale con esperienza che giovani al primo impiego, da inserire magari in stage finalizzati ad inserimenti stabili.