Il Reddito di Cittadinanza 2023 subirà dei profondi cambiamenti con il Governo Meloni; cambiamenti che potrebbero già diventare “ufficiali” con il Consiglio dei Ministri in programma per il prossimo 1 maggio. E così non si avrà più un Rdc tradizionale. Questa misura, fortemente voluta a suo tempo dal M5S, verrà suddivisa in tante misure pensate ad hoc. D’altronde, come aveva di recente affermato la Ministra del Lavoro, Marina Calderone, il Reddito di Cittadinanza 2023 non solo non sparirà ma vedrà allargarsi la platea dei beneficiari.
Tutte le novità sul Reddito di Cittadinanza
Dal 1° gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza (Rdc) verrà come spacchettato in tre differenti misure: la Garanzia per l’inclusione (Gil), la Garanzia per l’attivazione lavorativa (Gal) e la Prestazione di accompagnamento al lavoro (Pal). E proprio di questo si parlerà al Cdm in programma lunedì prossimo in cui verranno messi a fuoco gli aspetti più importanti di queste modifiche. Cerchiamo però di spiegare brevemente le tre nuove misure previste dal Governo Meloni:
- Garanzia per l’inclusione (Gil). Verrà riconosciuta ai nuclei familiari al cui interno sia presente un disabile, un minore, un soggetto con almeno 60 anni di età oppure una persona a cui è stato riconosciuto l’assegno per l’invalidità civile. Questa misura prevede l’erogazione di 6mila euro all’anno. 500 euro al mese, dunque, e potrà poi essere integrata fino a 3.360 euro (280 euro extra al mese) come contributo affitto. Verrà erogata per 18 mesi, poi ci sarà un mese di stop, quindi la misura potrà essere riattivata
- Prestazione di accompagnamento al lavoro (Pal). Prevista per tutti coloro che attualmente, senza lavoro, stanno percependo il Reddito di Cittadinanza. Per tutti coloro che al momento della scadenza dei 7 mesi di sussidio previsti per quest’anno hanno sottoscritto un patto per il lavoro e sono inseriti in misure di politica attiva, scatta la Pal. Si potrà fare domanda a partire dal 1° settembre; l’importo sarà di 350 euro al mese
- Garanzia per l’attivazione lavorativa (Gal). Misura che sarà riconosciuta ai soggetti tra i 18 e i 59 anni in condizione di povertà assoluta. Il valore Isee non dovrà essere superiore a 6mila euro
Si aspetta adesso la data del 1° maggio. Si potrebbero conoscere infatti maggiori informazioni su tutte le novità relative al Reddito di Cittadinanza 2023 ai tempi del Governo Meloni.