Come diventare Broker e Quanto si Guadagna

Ci sono professioni di cui tutti noi abbiamo perfetta conoscenza e delle quali conosciamo la maggior parte degli aspetti professionali, come il medico ad esempio: tutti sappiamo qual’è l’obiettivo del medico, in linea di massima sappiamo quando ricorrere a lui e ai suoi servizi, pur non condividendone le conoscenze specifiche richieste dalla professione e dalle specifiche specializzazioni.

Ci sono invece attività lavorative di cui la maggior parte di noi conosce a malapena l’esistenza e non sarebbe in grado di spiegare effettivamente in cosa consistono.

In questo caso, il mondo del cinema ci ha proposto questa figura professionale già da qualche anno, ma non tutti sanno come lavora. Anche se si tratta di un ambito lavorativo per nulla nuovo e affermato da qualche decennio, ancora pochi conoscono nel dettaglio il professionista che vi stiamo introducendo. Film come “Wall Street” o “Alla ricerca della felicità” o ancora “The wolf of Wall Street” ci hanno fatto vedere tre diversi aspetti di quello che è un lavoro delicato e discusso: stiamo parlando di quello del broker finanziario.

Milano non è Wall Street, ma anche in Italia è possibile affermarsi in questo ambito, grazie a una commistione di skills individuali e di un bagaglio di conoscenze non da poco. Per questo vi proponiamo questa piccola guida con qualche suggerimento su come diventare broker e quanto effettivamente può essere remunerativa questa professione.

Come diventare broker finanziario

I broker lavorano in un’ampia varietà di settori privati ​​e anche  all’interno del reparto vendite di un’azienda. Svolgono le proprie mansioni  sotto  la supervisione dei direttori di vendita , ed è spesso vista come una posizione di partenza per le persone interessate alle vendite. Le previsioni di lavoro per i broker variano in base al settore.  Ma in generale la domanda per questa tipologia di professione sta crescendo.

Per intraprendere la professione non è necessario essere in possesso di una laurea, anche se è caldamente consigliato per acquisire le conoscenze basilari di finanza. I percorsi di studio accademici più indicati sono quelli di stampo Economico o anche in ambiti non troppo distanti, come quello del Diritto. A un brillante Curriculum Accademico è necessario affiancare un MBA, Master in Business Administration, fondamentale per svolgere la libera professione.

In generale in Italia vigono le regole europee , per questo il broker dovrà avere delle specifiche licenze, rilasciate da parte della CONSOB dell’Italia e da Cypro (Cysec).

Alcuni corsi interessanti sono quelli dell’IFA –Indipendent Financial Advisor,  organizza corsi per formare al meglio i nuovi Broker.

Come lavora un broker finanziario?
Il broker finanziario è un professionista della finanza che si occupa di vendere e acquistare per conto di altre persone nel mercato di riferimento il prodotto che possa meglio adattarsi alle esigenze del cliente e che abbia il miglior rapporto qualità-prezzo, con l’obiettivo di ottenere un guadagno dalle operazioni di vendita e di acquisto di un prodotto azionario. Si tratta dunque di un lavoro incentrato principalmente sulla gestione e sull’investimento di capitali. I propri clienti possono essere sia privati che società vere e proprie.

Badate bene , non si tratta di mediazione, ma di vere e proprie scelte professionali finanziarie mirate a far accrescere i beni dell’interessato.  C’è differenza infatti tra il broker finanziario e quello assicurativo, i due svolgono ruoli diversi. Il broker finanziario non ha il ruolo di mediatore, cosa tipica di quello assicurativo.

Nello specifico:

  • Valuta le esigenze del cliente: risponde ai clienti e li consiglia guidandoli verso un prodotto che si adatti alle proprie esigenze finanziarie. Bisogna quindi saper parlare in modo articolato e accurato partecipando a corsi di formazione per tenersi aggiornati
  • Fornisce il servizio ai clienti: spesso infatti ci si potrà interfacciare anche con altri team , requisito fondamentale sarà quindi quello di poter fornire delle ottime raccomandazioni.
  • Effettua transazioni di processo: il broker è responsabile della preparazione e del completamento di tutta la documentazione necessaria per la vendita o l’acquisto, spesso richiedendo una certa conoscenza delle leggi e dei regolamenti locali e federali in materia di vendite, negoziazione e tassazione.

Quali sono gli “ingredienti necessari” per diventare broker finanziario?
Sicuramente è un lavoro in cui una conoscenza approfondita dei mercati finanziari, in termini di struttura e di funzionamento, è necessaria. A questa si deve accompagnare un certo “istinto” per gli affari e dunque la capacità di proiettarsi in avanti per capire le tendenze dei mercati. Per completare il profilo sono necessarie buone capacità di gestione sia del portafoglio clienti sia delle attività finanziarie.

Anche la conoscenza delle forme basilari d’informatica sono necessarie. Spesso il broker deve confrontarsi con le tecnologie, anche per la comunicazione delle informazioni necessarie per il suo lavoro.

Le competenze principali sono:

  • Dimostrare la capacità di costruire relazioni con i clienti
  • Dimostrare competenza in programmi informatici comuni, come Microsoft Word ed Excel
  • Dimostrare una solida conoscenza del business e del loro prodotto
  • Avere esperienza con un volume elevato di chiamate ed e-mail

Per ampliare le tue opzioni di carriera nella tua “cassetta degli attrezzi” di broker  hai bisogno di:

  • Licenza specifica del settore
  • Esperienza particolare
  • Conoscenza della Finanza o esperienza di amministrazione aziendale
  • Ruoli di Intermediazione o esperienza di vendita

Quanto si guadagna?
Lo stipendio di un broker finanziario è strettamente legato a due fattori, cioè al suo portafogli clienti e ai profitti che riesce ad ottenere con gli investimenti, ma cambia molto se lo stesso lavora per una banca di investimenti o è un libero professionista. Fare una stima, dunque, non è per nulla facile: un bravo broker sembra che possa guadagnare in Italia attorno ai 10.000 euro al mese.

I broker finanziari lavorano in una serie di ambienti. Generalmente passano la maggior parte del loro tempo in un ufficio, ma possono anche lavorare in borsa. Il viaggio è una costante presente soprattutto se si vogliono incontrare i clienti o partecipare a conferenze. Solitamente si lavora per molte ore che coincidono con gli orari di apertura e chiusura della borsa e l’ambiente potrebbe essere stressante.

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Autore
Lorenzo Orlando
Lorenzo Orlando
PM, Content Editor, eterno studente. Leggo, guardo film, ascolto musica e faccio sport. Certe notti faccio pure finta di lavorare.