L’Università di Napoli Federico II apre le porte del suo ateneo a 55 nuovi ricercatori.
Sono indette infatti due selezioni pubbliche, per titoli e colloquio, per il reclutamento rispettivamente di 39 e 16 ricercatori con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato, per la durata di tre anni.
Il concorso scade il 10 Ottobre 2016.
I ricercatori svolgeranno attività di ricerca, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, per i settori concorsuali e per i settori scientifico disciplinari, nonché per le esigenze e secondo le specifiche indicate dai Dipartimenti (Agraria, Architettura, Biologia, Economia e Management, Farmacia, Fisica, Giurisprudenza, Ingegneria chimica, dei materiali e della produzione industriale, Ingegneria civile, edile ed ambientale, Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione, Matematica, Ingegneria industriale, Scienze chimiche, Scienze delle terra, Scienze economiche e statictiche, Scienze politiche, Strutture per l’ingegneria e l’architettura studi umanistici, Biologia, Medicina, Farmacia, Sanità pubblica, Scienze biomediche avanzate, Scienze mediche traslazionali).
Requisiti generali:
- godimento dei diritti civili e politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non aver riportato condanne penali;
- non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
- avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare (per i soli candidati di sesso maschile nati entro l’anno 1985).
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Requisiti specifici:
- Sono ammessi a partecipare alle procedure di selezione per la stipula dei contratti i candidati, italiani o stranieri, in possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero e del diploma di specializzazione medica (per l’ambito medico-sanitario).
Le selezioni avverranno attraverso la discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche nonché con la prova orale, volta ad accertare l’adeguata conoscenza della lingua straniera.
La domanda di partecipazione alle selezioni pubbliche dovrà essere presentata, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura telematica. La procedura informatica di presentazione delle domande è stata attivata sul sito dell’Ateneo.