Legge 104, ai familiari auto gratis e soldi in mano: la nuova legge statale | È già approvata

Auto gratis con Legge 104 - circuitolavoro.it
Tra i tanti benefici della legge 104, si può comprare un’auto con condizioni vantaggiose, ma in pochi sanno che la seconda è gratis.
Potremmo definirle auto regalate dallo Stato, ma la verità è che si tratta di agevolazioni concrete, sia per chi usufruisce direttamente della legge 104 che per i familiari del disabile. Ma partiamo da quello che è noto, perché non tutti conoscono questi vantaggi.
Vi sono infatti agevolazioni fiscali molto interessanti per l’acquisto di un veicolo destinato a persone con disabilità – anche se intestato al familiare, a patto che il disabile sia fiscalmente a carico. Il risparmio è notevole: IVA al 4% (anziché il 22%), detrazione IRPEF del 19%, esenzione dal bollo.
Che significa? Che oltre a pagare un prezzo ridotto, si può ottenere una detrazione fiscale importante tramite la dichiarazione dei redditi. Ecco perché può avere senso fare due conti e valutare attentamente l’acquisto, perché si può ottenere molto di più: si, anche un’auto gratis.
Perché acquistare un’auto con legge 104 nel 2025
Come abbiamo accennato, uno dei vantaggi più solidi è la detrazione IRPEF del 19% su una spesa massima di 18.075,99€ (IVA compresa). In parole semplici, significa recuperare fino a 3.434,44€ dalle tasse.
La detrazione può essere fruita tutta in un anno, oppure suddivisa in quattro rate annuali.
Immaginiamo di acquistare un’auto dal valore medio di 17.500€ IVA inclusa. Se si rientra nei requisiti della legge 104:
- si applica l’IVA al 4%, con un risparmio immediato di circa 2.700€;
- si ottiene la detrazione del 19% su 17.500 €, cioè altri 3.325€.
Totale del risparmio? Oltre 6.000€ rispetto a un acquisto ordinario. Praticamente, il valore di un’altra utilitaria. E se in famiglia c’è un altro parente con 104, e non è ancora stato utilizzato il beneficio, con quei soldi (più un piccolo contributo) si potrebbe acquistare un secondo veicolo sfruttando, perché no, di nuovo IVA ridotta e detrazione di un altro familiare con 104 (dello stesso non si può entro 4 anni), ovviamente intestandola al tutore.
Ma qui arriva la parte delicata: e se, purtroppo, la persona con disabilità è in condizioni molto gravi o in fin di vita? La situazione si complica, e può diventare rischiosa.
Quando vendere l’auto diventa un errore costoso
La legge è chiara: se si vende l’auto acquistata con le agevolazioni della 104 entro due anni, si devono restituire tutti i benefici fiscali. Parliamo di cifre reali:
- circa 3.150€ di IVA da integrare;
- fino a 3.434,44€ di detrazione IRPEF da restituire.
Totale? Oltre 6.000€ da rimborsare, spesso senza saperlo. Succede quando, magari dopo il decesso del beneficiario, si rivende o si rottama il veicolo senza sapere di essere ancora nel periodo vincolato. E l’Agenzia delle Entrate poi bussa alla porta.
Ma come evitare il recupero fiscale in questi casi? Prima di vendere, va sempre controllata la data di acquisto. Se non sono passati due anni, meglio aspettare la scadenza, oppure giustificare la vendita per mutate esigenze legate alla disabilità (acquisto di un’auto diversa, più adatta)
Insomma, la 104 offre vantaggi importanti, ma se si sbaglia una mossa, si rischia di perdere tutto.