Truffa dell’autogrill, non ti fermare mai manco per fare la benzina: ti ritrovi senza niente e nemmeno te ne accorgi

Fermata autogrill-Foto di Pixabay da Pexels-CircuitoLavoro.it
Nei luoghi più frequentati dai viaggiatori vengono messe in atto truffe sempre più elaborate: ecco a cosa prestare attenzione quando ci si ferma all’autogrill.
Quando si affrontano lunghi viaggi in auto si sente il bisogno di prendersi delle pause regolarmente per usufruire dei servizi igienici o per rifocillarsi presso gli autogrill disseminati lungo il percorso.
Che si tratti di un rifornimento di carburante, di prendere un caffè per tenere gli occhi aperti o di una semplice pausa bagno, le aree di sosta in autostrada rappresentano da sempre un punto di riferimento per milioni di automobilisti.
Proprio in questi luoghi, che dovrebbero essere punti in cui trovare riposo, tranquillità e comodità, si nascondono trappole sempre più insidiose.
Le segnalazioni di inganni e truffe avvenute negli autogrill aumentano: si parla di furti lampo, tecniche raffinate di distrazione, raggiri ai danni di persone sole o distratte.
Come agiscono i ladri in autogrill: le finte richieste di aiuto
Le tecniche utilizzate dai ladri nelle aree di servizio sono sempre più sofisticate. Una delle più frequenti è la cosiddetta “gomma bucata”. In questo caso qualcuno segnala al conducente che uno pneumatico sembra sgonfio o forato. Mentre l’automobilista scende a controllare, un complice apre l’auto dal lato opposto e porta via borse, zaini o dispositivi elettronici lasciati in bella vista.
Un altro schema ricorrente è quello della “signora in difficoltà” che consiste nella presenza di una donna apparentemente confusa o ferita chiede aiuto nei pressi del parcheggio. Chi viene spinto a fermarsi per prestare soccorso subisce furti nella propria auto. Tutto avviene in pochi secondi e non si riesce a mettere in atto un’efficace strategia difensiva.
Furti in autogrill: a cosa fare attenzione quando ci si ferma
Neppure all’interno dell’autogrill si è completamente al sicuro. Tra i tavolini del bar e gli scaffali colmi di prodotti si aggirano esperti borseggiatori che si muovono con precisione. Una tecnica collaudata di furto consiste nell’aprire un giornale ampio su un tavolo vicino a un cliente distratto. In questo modo si coprono per pochi secondi smartphone, portafoglio o chiavi. Bastano pochi istanti di distrazioni e quando arriva il momento di alzarsi, non si trova più nulla.
In altri casi, chi entra nei bagni lascia borse o zaini incustoditi che diventano facili bersagli anche se si pensa di averli sotto gli occhi. Gli autogrill, frequentati da viaggiatori stanchi e spesso soli, rappresentano un terreno fertile per i criminali. Non bisogna mai abbassare la guardia.