Nuovissima ‘legge’ confermata: “Dovete dormire a lavoro” | Non tornate proprio a casa, è deciso ormai

Dormire a lavoro (pexels.com) - circuitolavoro.it

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Dormire a lavoro (pexels.com) – circuitolavoro.it

Nemmeno più per dormire si può tornare a casa: basta attrezzare una “cuccetta” sul posto di lavoro e il sogno capitalistico è realtà.

Se vi sentite stanchi e pressati per via del lavoro e dei vostri doveri giornalieri, non è il caso di preoccuparvene troppo.

Infatti la colpa non è certo vostra che non reggete i ritmi, ma della società che spesso ne impone di stremanti per l’essere umano.

Il problema di fare sì che l’equilibrio vita lavoro sia effettivamente bilanciato sono le imposizioni che ci vengono inculcate.

Stiamo raggiungendo una quotidianità che sembra non lasciar spazio ad altro che a lavoro: se questo è vero qui in Italia c’è un Paese in cui è un fenomeno che si sta estremizzando sempre più al punto che i dipendenti dormono a lavoro.

Dormire sul lavoro, non è più una vergogna, anzi: ecco cosa sta succedendo nelle aziende

Passare molto tempo sul luogo di lavoro è ancora considerato da tanti un vanto. Essere perennemente stressati e sull’orlo del burn out ci viene spesso presentato come naturale conseguenza della vita contemporanea e non solo, spesso è comunicato con una punta di orgoglio. Lavorare moltissimo è considerato da ancora troppe persone un motivo di stima dell’altro, e questo non fa altro che alimentare un meccanismo tutt’altro che salutare che sta alla base delle nostre esistenze.

Il sistema non sembra voler accennare a cambiare in modo repentino, eppure ci sono dei segnali che vengono da certi paesi europei che fanno ben sperare. Basta pensare al tentativo di istituire la settimana corta, che preveda di lavorare dal lunedì al giovedì, lasciando, così, libero anche il venerdì in aggiunta al weekend canonico formato da sabato e domenica. In Oriente, però, la situazione non sembra essere analoga né vicina alla nostra: in Giappone esiste una abitudine per noi peculiare chiamata Inemuri, ecco in cosa consiste.

Dormire lavorando o lavorare dormendo (pexels.com) - circuitolavoro.it
Dormire lavorando o lavorare dormendo (pexels.com) – circuitolavoro.it

Dormire a lavoro è un’arte: non ti licenziano più se lo fai a queste condizioni, sonnecchia alla grande

Secondo il sito keblog, l’Inemuri sarebbe proprio l’arte di dormire a lavoro. A parlarne in quanto esperta che non vive immersa nella cultura giapponese è la dottoressa di Cambridge Brigitte Steger, che spiega “Più in alto sei nella scala sociale, più ti è consentito di addormentarti“.

Insomma, se hai una certa reputazione già costruita, almeno in parte, addormentarsi nel corso di una riunione o una attività non del tutto fondamentale è all’ordine del giorno in Giappone.