Spese Agenzia Immobiliare: come detrarle nella Dichiarazione dei redditi e qual è il limite importo massimo

Spese agenzia immobiliare (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it
Ecco come detrarre le spese dell’agenzia immobiliare nella dichiarazione dei redditi e qual è l’importo massimo da detrarre.
Ci siamo, come ogni anno siamo giunti al momento in cui i cittadini iniziano a prenotare al Caf o dal commercialista, per poter portare avanti la dichiarazione dei redditi, ed è in questo momento che si radunano tutti i vari scontrini fiscali, le fatture delle visite mediche, le spese veterinarie e così via.
In tutto questo, non tutti sanno che è possibile detrarre anche dei costi relativi al mutuo o al canone d’affitto, per questo motivo fareste meglio a informarvi attraverso la consultazione dei canali ufficiali, in modo da poter ottenere un rimborso più corposo possibile, se ovviamente possibile.
In queste spese detraibili rientrano anche quelle relative all’agenzia immobiliare, in quanto non tutti sanno che possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi, entro un certo limite. Questi costi si riferiscono agli oneri che derivano dall’intermediazione dell’agenzia in merito all’acquisto della casa o dell’affitto.
Quando si possono detrarre le spese dell’agenzia immobiliare nella dichiarazione dei redditi
Prima di capire qual è il limite massimo di detrazione per quanto riguarda le spese dell’agenzia immobiliare, sappiate che questo sconto fiscale è possibile richiederlo quando viene effettuato l’acquisto o l’affitto per l’abitazione principale e in questo caso per ottenerlo, se si rientra nei requisiti, bisognerà compilare un’autodichiarazione da consegnare insieme agli altri documenti richiesti all’Agenzia delle Entrate.
Questa detrazione spetta soltanto all’acquirente dell’immobile, mentre sono esclusi i venditori e per i familiari fiscalmente a carico, per esempio un genitore che compra una casa al proprio figlio. Se l’abitazione dovesse essere acquistata da più persone, la detrazione al 19% entro il limite previsto, sarà ripartita in base alle percentuali di proprietà di tutti i partecipanti all’acquisto, i cui dati dovranno essere inseriti comunque in fattura.
Il limite massimo per detrarre le spese dell’agenzia immobiliare
Non tutti ne sono a conoscenza, ma le spese dell’agenzia immobiliare, possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi, entro certi limiti, vediamoli insieme. Dunque, come riportano da tg24sky.it, come previsto dall’articolo 15 del Tuir, cioè il Testo unico delle imposte sui redditi, la detrazione fiscale relativa al compenso che viene versato all’intermediario, può essere calcolato su una spesa minima di 1000 euro, la cui cifra deve coprire un unico anno d’imposta. L’importo totale quindi non può superare i 190 euro e l’agevolazione viene riconosciuta in base al reddito e alla presenza o meno di pagamenti tracciabili.
Questi costi, dovranno essere inseriti nel Quadro E del modulo 730, nelle righe da E8 a E10, sotto la voce “altre spese”. Nella casella idonea bisognerà compilare la colonna 1, utilizzando il codice 17, per i compensi percepiti dai soggetti di intermediazione, mentre nella colonna 2, la compilazione dei costi sostenuti. Infine, l’importo deve includere tutte quelle spese che rientrano negli “Oneri detraibili”, nei punti 341 e 352, del CU, utilizzando sempre il codice onere 17. Ricordatevi che avete tempo fino al 30 settembre 2025, per poter svolgere le pratiche del Modulo 730.