Addio stipendio, “da oggi vi diamo l’SSL”: dovete campare così | Non sono più i soldi la priorità

operai in una situazione di pericolo

Novità sul lavoro - (pixabay) - www.circuitolavoro.it

Novità nel mondo del lavoro: c’è qualcosa di più importante dello stipendio? A quanto pare per la legge sì, ed è importante capire le nuove dinamiche

Nella nostra società quotidiana il benessere sul lavoro sta assumendo un’importanza sempre più crescente, ma il benessere sul lavoro è un concetto molto legato alla SSL.

Un recente sondaggio condotto dall‘Istituto Piepoli per la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, presentato al Festival del Lavoro a Genova, ha infatti rivelato che per il 60% degli italiani la SSL è molto più importante anche dello stesso stipendio.

Le nuove generazioni stanno dimostrando che l’asticella del benessere non si può misurare solo con numeri, con stipendi, bensì con un equilibrio molto sottile che si ottiene aggiungendo altre variabili che non hanno niente a che vedere con i soldi, bensì con emozioni positive che puntano al capitale sociale, un capitale umano che si fonda sui rapporti e non sull’economia.

Ma cos’è allora questa SSL? Perché viene ormai reputata più importante dello stipendio? Spieghiamo una sigla importante per la società contemporanea e il ruolo che acquisito in questi ultimi anni.

SSL come nuova moneta sociale

La SSL è la sigla che semplifica l’acronimo di Sicurezza sul lavoro. Non si tratta solo di una questione burocratica, ma di un vero e proprio diritto del dipendente, che oggi più che mai diventa importante per ridare dignità al lavoro stesso.

Secondo l’indagine circa la metà dei lavoratori si sente tutelato sul proprio luogo di lavoro, e il 71% si prende la responsabilità di partecipare regolarmente a corsi di formazione obbligatoria organizzati dall’azienda in merito alla tematica. Questi dati indicano una crescente consapevolezza dell’importanza della sicurezza, che viene percepita proprio come un diritto imprescindibile, al pari della retribuzione, se non di più.

operaio al lavoro
Sicurezza sul lavoro: aziende e dipendenti ridisegnano un diritto (pixabay) – www.circuitolavoro.it

Le aziende devono investire nella sicurezza

Il sondaggio evidenzia poi che gli italiani attribuiscono la responsabilità principale della sicurezza sul lavoro alle imprese, almeno, la metà di loro pensa sia così, invece un 40% ritiene che sì deve essere responsabilità dell’azienda, ma anche un impegno reciproco tra lavoratori e tra lavoratori e azienda. In generale per la maggior parte dei dipendenti sarebbe comunque meglio lavorare in un luogo sicuro e non tossico, che in luogo poco sicuro ma con stipendi più alti.

Gli italiani si sentono di poter rinunciare a centinaia di euro sullo stipendio, pur di trovare un luogo che si prefigge di investire sulla sicurezza del proprio personale. Dovrebbe essere un discorso scontato, ma in realtà la sicurezza sul lavoro in Italia è spesso mancante e ha causato migliaia di vittime.