Ultim’ora lavoro, “Multa a chiunque abbia kg di troppo”: passata la legge | Dovete essere in perfetta forma tutti

Se hai dei chili di troppo, sei costretto a pagare una multa: una legge contro l'obesità che fa discutere - circuitolavoro.it (freepik)
La legge questa volta ha deciso di colpire chi ha dei chili di troppo: le multe sono quasi impossibili da pagare.
“Se hai la pancia grossa, devi pagare”: una legge che sembra essere uscita da un racconto immaginario, eppure è tutto vero.
L’attenzione nei confronti della sanità pubblica è sempre più alta e, trovare misure sociali che mirino a prevenire e contrastare i disturbi alimentari, in particolare l’obesità, è all’ordine del giorno.
Il sovrappeso genera condizioni di salute che possono sfociare in patologie gravi, soprattutto a carico degli organi principali, quali cuore, polmoni, fegato. Tuttavia, secondo le ultime notizie, è stata confermata l’approvazione di una nuova legge che potrebbe cambiare tutto.
Si tratta della “metabo law”, una normativa che combatte l’obesità, multando chi supera il limite di centimetri del girovita prestabilito. Potrebbe sembrare l’inizio di una storia distopica, ma non lo è.
La legge contro i chili di troppo: se ingrassi verrai multato
La metabo law, a cui abbiamo accennato in precedenza, è una legge già presente da diversi anni, ma non in Italia. Si tratta, infatti, di una legge giapponese, uno dei provvedimenti più criticati di sempre che, però, nasconde delle ragioni davvero necessarie. L’obiettivo della legge del metabolismo è quello di ridurre drasticamente il numero di persone a rischio di malattie cardiovascolari o diabete, a causa del loro peso.
Questa particolare legge si applicherebbe ai cittadini di età compresa tra i 40 e i 74 anni, ai quali sono richieste delle misurazioni periodiche del girovita. E’ importante che non vengano mai superati i seguenti parametri, altrimenti si rischia una multa davvero esosa:
- uomini: massimo 85 cm;
- donne: massimo 90 cm.
A pagarne le conseguenze del superamento dei centimetri, tuttavia, non è il singolo soggetto, ma l’azienda presso cui lavora. Si tratta di una strategia ben pensata per responsabilizzare i cittadini e puntare su programmi di rieducazione alimentare.
La metabo law funziona davvero? Cosa dicono le statistiche
Tale legge, per anni, è stata considerata una forma velata di discriminazione verso coloro che sono affetti da forme di obesità. Se grazie ad essa, da un lato, il Giappone può essere considerato uno dei paesi con un basso tasso di obesità, dall’altro la pressione sociale e la costate sorveglianza del corpo, hanno generato degli importanti effetti collaterali.
La crescente ansia e l’aumento di disturbi alimentari sono solo alcune delle dirette conseguenze dell’istituzione della metabo law. Nonostante ciò, il Giappone resta uno dei Paesi in cui gli abitanti hanno delle prospettive di vita elevate rispetto al resto del mondo. Se, dunque, i risultati, garantissero un miglioramento della salute pubblica con conseguente aumento dell’età media, potrebbe una legge simile, essere accettata anche in Italia?