Agenzia delle entrate, “Fateci vedere la carta di identità e vi regaliamo 3500 euro” | Sbrigatevi, i primi sono sempre i più fortunati

Novità da parte dell’AdE (pexels) - www.circuitolavoro.it
Ricevere 3500 euro da parte dell’Agenzia delle Entrate con pochi e semplici passaggi: possono far domanda tutte le famiglie
Il nostro Paese ha bisogno di salari più alti. Nel 2025, per le famiglie, ogni euro in più in entrata significa una boccata d’aria. Si fa difficoltà ad arrivare a fine mese e ogni bonus da parte dello Stato può significare qualche mese in più di tranquillità, senza dover arrivare con l’acqua alla gola.
Per questo è importante fare informazione sulle novità che arrivano mese per mese, per ricordare ai cittadini per cosa poter inoltrare domanda.
Una somma che supera i 3.000 euro potrebbe rappresentare molto più di un semplice aiuto perché tante famiglie utilizzerebbero quel denaro per permettere condizioni di vita migliori per i propri figli.
Riuscire ad accedere a un rimborso simile, quindi, potrebbe cambiare radicalmente l’equilibrio dei bilanci domestici familiari, e la notizia sta nel fatto che per ricevere questo denaro non bisogna agire illegalmente: si tratta di una procedura molto semplice proposta dallo Stato alle famiglie. Vediamo quindi nel dettaglio come muoversi.
Come ottenere 3500 euro dall’AdE
Con la nuova normativa sulle detrazioni scolastiche 2025, molte famiglie italiane potranno ottenere un rimborso annuale, semplicemente mostrando la documentazione che attesti di aver sostenuto determinate spese scolastiche per i figli.
Basterà infatti la documentazione fiscale e un documento d’identità valido e nel caso in cui si abbia difficoltà con l’operazione si può contattare il caf di fiducia al momento della dichiarazione dei redditi. I rimborsi arriveranno in automatico tramite la dichiarazione dei redditi.
Cosa si ottiene dalle spese scolastiche dei figli nel 2025
Con la nuova manovra finanziaria è stato previsto poi anche un innalzamento della soglia di detrazione per determinate spese scolastiche, da 800 a 1000 euro, a cui si aggiungono 2500 euro per tutti coloro che hanno i loro figli iscritti a licei musicali o conservatori con un bonus del 65% per l’acquisto di strumenti musicali. In totale quindi parliamo di 3500 euro come massimale assoluto. A ciò si aggiunge anche un bonus per coloro che hanno figli con disturbi specifici dell’apprendimento, per i quali è prevista una detrazione del 19% per l’acquisto di supporti didattici e informatici a loro utili.
Si parla di 3.500 euro recuperabili tramite la dichiarazione dei redditi se si aggiunge la soglia dei 2500 per la sezione musicale, nel caso in cui l’acquisto sia possibile da ricollegare al piano di studi, e abbia avuto un pagamento tracciabile. I beneficiari sono i genitori, solo nel caso in cui abbiamo mantenuto tutta la documentazione necessaria ad attestare l’avvenuto pagamento nel momento d’acquisto. Tra le spese scolastiche non rientreranno invece tutte le spese relative alla cancelleria.