Giardino di Proprietà e vicinato: cosa accade se i rami della pianta del vicino invadono la tua proprietà

Giardino di proprietà e vicinato

Giardino di proprietà e vicinato (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Ecco cosa dice la legge in merito al rapporto tra giardino di proprietà e vicinato. Cosa succede se i rami della pianta del vicino oltrepassano l’altrui proprietà?

Il Musazzi lo dice sempre che dobbiamo “imparare a stare al mondo”, ed è vero, perché se tutti rispettassimo gli altri, vivremmo d’amore e d’accordo. Purtroppo questo pensiero utopico è ancora ben distante dalla realtà, nella maggior parte dei casi.

Per questo motivo la frase intramontabile di Martin Luther King: “La mia libertà finisce dove comincia la vostra”, è sempre molto attuale. Infatti uno tra i rapporti più controversi da sempre è quello tra vicini di casa, in quanto ognuno nella propria abitazione vorrebbe fare tutto quello che gli passa per la testa, dimenticandosi che nello stabile vivono anche altre persone, che hanno il medesimo diritto.

Esiste un regolamento condominiale apposta, proprio per ricordare a tutti i presenti che ci sono delle regole di buona convivenza che andrebbero rispettate, come per esempio non fare rumore dopo una certa ora, non camminare con i tacchi in casa, non azionare la lavatrice a mezzanotte e così via.

Cosa succede invece quando i rami della pianta del vicino invadono la vostra proprietà? Vediamo cosa dice la legge in merito al giardino di proprietà e al rapporto controverso con il vicinato.

Le regole da rispettare per chi ha il giardino di proprietà

Per una buona convivenza le regole da rispettare ci sono in tutti i settori, da quello domestico, a quello lavorativo, passando per quello familiare, abitativo e così via. Tralasciando in questo articolo le regole condominiali, visto che non riguardano il fulcro del nostro articolo, non tutti sono a conoscenza del fatto che anche chi ha un giardino di proprietà, che sia in una villetta in città o in una casa in campagna, ha delle direttive da seguire, se ha dei vicini di casa.

Ogni regione è a sé, per questo motivo fareste meglio a informarvi, in quanto per esempio, gli alberi piantati non devono superare una certa altezza, sia per una questione di sicurezza che di rispetto verso chi abita a fianco, così come bisogna ottenere dei permessi per la recinzione e non superare il livello di tollerabilità in caso di barbecue e pranzi fuori con amici e parenti. Ricordatevi inoltre che prestare una corretta e periodica manutenzione è essenziale, anche perché se un vostro albero per esempio, dovesse danneggiare la proprietà altrui, sarete voi a doverne rispondere.

Cosa fare se i rami degli alberi sconfinano nella proprietà altrui
Cosa fare se i rami degli alberi sconfinano nella proprietà altrui (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Cosa fare se i rami del vicino entrano nella nostra proprietà

Come dicevamo, ci sono delle regole ben precise da seguire, non soltanto in condominio, ma anche in merito al giardino di proprietà e al rapporto con il vicinato. Dunque, come riportano da guardiacivica.it, secondo l’articolo 894 del Codice Civile, il vicino ha tutto il diritto di pretendere che il proprietario delle siepi e degli alberi che oltrepassano la sua proprietà, provveda a potare e tagliare la vegetazione in eccesso, affinché ognuno possa vivere in tranquillità nel proprio spazio.

Non può però in alcun modo prendere l’iniziativa e recidere lui stesso i rami, in quanto potrebbe avere problemi legali. Diverso è il discorso per le radici degli alberi del vicino, le quali possono essere tagliate, qualora sconfinassero, ma solo la parte che si trova nella vostra proprietà privata e non in quella del vostro vicino.