Ultim’ora pensione, “Vi diamo 600 euro in più a prescindere”: scattato l’aumento di massa
In arrivo doppio mensile per il mese di giugno-luglio, lavoratori in festa - circuitolavoro.it (freepik)
Aumento in busta paga: in arrivo un super aiuto economico da parte dello Stato, ma sono per alcune fasce di lavoratori.
Una vera e propria mensilità aggiuntiva in arrivo tra giugno e luglio. Continua a leggere per sapere se rientri nella categoria dei beneficiari.
La stagione estiva porterà grandi novità, soprattutto per i lavoratori dipendenti, i quali si ritroveranno una piacevole sorpresa nella busta paga di luglio. Si tratta di una retribuzione aggiuntiva, proprio come la tredicesima, ma con la differenza che, questa volta, a beneficiarne non saranno tutti.
La somma extra, predisposta dalla quattordicesima, spetta solo ad alcuni lavoratori. Non si tratta di una gratifica universale, ma dipende dal contratto collettivo applicato al proprio rapporto di lavoro. Solo chi lavora in determinati settori, ha diritto a riceverla e non sempre l’importo corrisponde ad un intero stipendio.
L’ammontare della quattordicesima, si calcola in base ai mesi lavorati. Una vera e propria boccata d’ossigeno per coloro che dovranno affrontare importanti spese o hanno dei viaggi in programma nei prossimi mesi.
Quattordicesima mensilità: ecco chi può riceverla
A beneficiare della quattordicesima, sono principalmente i lavoratori dipendenti del settore privato. Ne fanno parte, ad esempio, i lavoratori del commercio, turismo, logistica, servizi di pulizia, industria alimentare e chimica, dipendenti degli studi professionali e delle assicurazioni. Anche alcuni impiegati nel campo dell’edilizia, delle farmacie private e della vigilanza, possono riceverla.
Al contrario, restano fuori dal pagamento della quattordicesima, tutti coloro che operano in settori dove il contratto collettivo nazionale non la prevede. Rientrano in questa categoria i lavoratori del pubblico impiego, metalmeccanici, bancari, personale domestico e chi lavora nel settore tessile. In questi casi, se il contratto non lo prevede, il datore di lavoro non è tenuto a versare questa mensilità accessoria.
Quanto spetta ai beneficiari? Come si calcola la quattordicesima mensilità
Diversamente da quanto si pensi, la quattordicesima non sempre equivale all’intero importo di una mensilità. Molti lavoratori, quando controllano il proprio conto corrente, in attesa della quattordicesima, potrebbero sorprendersi nel vedere un importo diverso rispetto al solito. Ciò accade perché questa somma plus che viene versata, si basa su un calcolo ben specifico, in base ai mesi realmente lavorati nel periodo che va dal 1 luglio dell’anno precedente al 30 giugno dell’anno in corso. Ciò significa che se ci sono state delle interruzioni, l’importo si riduce.
Nel conteggio dei mesi, vengono considerate anche eventuali ferie, malattia, maternità, congedo matrimoniale e la cassa integrazione. Inoltre, la quattordicesima è tassata come un normale stipendio, senza però le detrazioni che aiutano ad aumentare l’importo in busta paga. Per questo motivo, l’importo totale può risultare più basso del previsto.