Ultim’ora conto corrente, “Se fate il bonifico parte il ‘pignoramento’ del conto” | Dovete pagare solo in contanti da oggi

Conto corrente (pexels.com) - circuitolavoro.it

Preparati a dire addio al tuo conto corrente se paghi ancora in questo modo: non ti conviene più usare il bonifico, corri a prelevare.
L’online banking ha rivoluzionato il modo in cui disponiamo e gestiamo i nostri soldi.
A parte le poche eccezioni che tengono ancora i soldi sotto il materasso, la maggioranza delle persone hanno un conto corrente.
Da ormai diversi anni c’è la possibilità di effettuare pagamenti comodamente da casa propria.
Questo, però, rende ancora più problematica la situazione, visto che ci sono diversi modi di vedersi il conto prosciugato.
Addio risparmi di una vita, benvenuto trascinarsi a fine mese: ecco come ti pignorano tutto dal conto
Molte persone, nel corso della propria esistenza, si ritrovano a dover affrontare dei periodi di secca dal punto di vista economico. Per questo motivo, i più previdenti accumulano pian piano i risparmi nel corso del tempo, in genere all’interno del proprio conto corrente. Se pensavate che questa fosse la cosa migliore da fare in vista di spese improvvise, forse vi potrete ricredere.
L’allarme, infatti, riguarda proprio il contenuto dei conti correnti, che può essere più o meno facilmente sottratto al suo titolare. Con il sopraggiungere pervasivo delle nuove tecnologie si è sempre più vulnerabili alle più ingegnose e disparate truffe. Troppo spesso i truffatori digitali sono un passo avanti a noi: i conti correnti sono minacciati da una serie di pratiche attraverso le quali i malviventi vogliono sottrarvi soldi o dati personali. Stiamo parlando delle frodi finanziarie che rientrano nella branca del cybercrime: ecco come fanno a sfilarti i soldi da “sotto il naso”.
Bye bye conto corrente, d’ora in poi vale solo il deposito di Zio Paperone
Una delle frodi finanziare digitali più in voga al momento risiede nel ricevere un bonifico falso. Una falsa ricevuta, infatti, è ormai facilmente fabbricabile grazie a programmi di scrittura ed editing grafico alla portata di chiunque.
Con questo metodo, ad esempio, il malintenzionato può mandare una falsa ricevuta a un commerciante e pretendere l’immediata spedizione della merce. In genere, questa tecnica viene attuata attraverso le pratiche di phishing e smishing, ovvero l’invio di email o sms truffaldini. Nel testo, in genere, sono presenti link che i mittenti dell’email o sms invitano a cliccare. In genere sono richiesti dati sensibili. Se si cade in questo tipo di truffe e si forniscono, per esempio, le credenziali dell’internet banking, è possibile ritrovarsi in un batter d’occhio con il conto a zero.