Pensioni, “Revocata all’istante a tutti coloro che non inviano la comunicazione entro il 15”: non esistono esenzioni, vi dovete sbrigare

Pensione : fatti aiutare (pexels.com) - circuitolavoro.it

Corri a farti aiutare da un nipote o un figlio: se non mandi questa comunicazione entro la data prestabilita rischi cedolino a zero.
Se per un millennial la pensione può sembrare un sogno, rischia di diventarlo anche per un pensionato di oggi.
Sebbene, infatti, le pensioni che vengono erogate attualmente non siano così consistenti, ancora ci sono.
Per continuare a ricevere l’importo che lo Stato ci deve, è necessario comunicare alcuni dati.
Nel caso in cui tale comunicazione non pervenga entro il termine ultimo stabilito dall’INPS, allora ci potremmo ritrovare con la pensione azzerata.
Quanto prendi di pensione? Se non comunichi prendi zero spaccato e puoi dire addio alle gite estive
A meno che non si voglia rischiare una sospensione della pensione, è bene che ci si informi su se ed entro quando bisogna dare una importante comunicazione all’INPS. Non tutti i pensionati sono tenuti a farlo, ma chi ha questo obbligo ha una data precisa entro la quale inviare i dati richiesti. Si tratta, nello specifico, di dati legati ai redditi del nucleo familiare del titolare della prestazione. In certi casi, infatti, l’incasso della pensione dipende direttamente da questi redditi, dunque bisogna comunicarne l’entità e le specifiche all’INPS per ogni anno di erogazione della pensione.
Onde evitare continue sospensioni, comunque, non è necessario mandare i dati ogni anno entro il primo mese dell’anno. L’INPS continuerà ad erogare gli importi pensionistici per tutto l’anno fino alla data del 15 settembre, momento limite dopo il quale scatterebbe la sospensione. Dopo la sospensione, si ha ancora la possibilità di fare comunicazione dei dati richiesti entro 60 giorni. Ecco quali sono le categorie che debbono inviare la comunicazione e quali, invece, non sono tenute a inviarla e possono dormire sonni tranquilli.
Comunicazione o non comunicazione? Nessun dilemma: sotto a chi tocca
Sono esclusi da questo obbligo di comunicazione tutti coloro che presentano regolarmente la propria dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate: in questo caso, infatti, l’INPS ha accesso ai dati necessari senza che dobbiate espressamente comunicarli con un documento dedicato.
Volendo fare qualche esempio, invece, in merito agli obblighi, sono tenuti a fare questa comunicazione tutti coloro che percepiscono pensioni integrate al minimo o che hanno pensioni collegate ai redditi (in questo caso tramite il modello RED), oppure coloro che ricevono delle prestazioni pensionistiche legate all’invalidità, con il modello AC. Sono obbligati anche coloro che devono presentare il modello AC, chi riceve l’assegno sociale, la pensione sociale o l’assegno sociale sostitutivo.