Pensione anticipata, “Vi regaliamo 10 anni di contributi e vi mandiamo subito”: approfittatene subito, l’offerta è a tempo determinato

Inps - Fonte Ansa - Circuitolavoro.it
Puoi recuperare 10 anni d contributi e anticipare la tua pensione. Ecco come fare e tutti i dettagli
L’argomento pensioni in Italia è da sempre al centro dell’attenzione del Governo. La situazione dei pensionati italiani non è di certo delle migliori così come quella relativa al sistema degli assegni.
Alla pari di altri paesi europei, il nostro sembra rimanere indietro, si pensi ad esempio al salario minimo il cui importo medio non garantisce la conduzione di una vita dignitosa.
Nonostante gli aumenti applicati, gli importi medi delle pensioni sono rimasti al loro minimo storico e quindi lo scopo di equiparare questo tipo di somma al costo della vita in generale, è venuto meno. Peggio ancora se si pensa a chi oggi lavora e rischia di non poter vedere affatto la pensione.
Tuttavia, una notizia positiva è arrivata in questi ultimi giorni e riguarda proprio la possibilità di anticipare l’accesso alla pensione recuperando i contributi. Scopriamo maggiori dettagli nei prossimi paragrafi.
Pensione anticipata, le novità in arrivo
Sono in molti a voler andare un pò prima in pensione. Una soluzione per raggiungere tale scopo arriva dalla nuova sanatoria fiscale che agevola i lavoratori nel raggiungere il tanto desiderato traguardo. Questo avverrebbe attraverso la rottamazione quinquies che consiste nel pagamento di 120 rate mensili in un arco di tempo fino a dieci anni. Tale proposta arriva da uno dei partiti di maggioranza ed è ora all’esame della Commissione Finanze del Senato e potrebbe finire direttamente nella prossima manovra di bilancio.
Questa nuova rottamazione sarà molto più flessibile di quella precedente poichè non ci saranno maxi rate iniziali e i pagamenti delle rate saranno mensili, non più trimestrali. Inoltre, saranno tollerati fino a otto mancati versamenti prima di decadere dai benefici della misura; il tempo a disposizione per saldare le pendenze sarà raddoppiato e non più pari a cinque anni. Questo si traduce anche nel minor gettito per le casse pubbliche, connesso a sanzioni e interessi cancellati. Infatti, la sanatoria in oggetto riduce l’importo complessivo dovuto dal contribuente. Ma non solo, le novità principali riguardano proprio i contributi mancanti.
La manovra per andare prima in pensione, recupero contributi mancanti
La rottamazione quinquies sarebbe particolarmente utile per i debiti Inps, ossia a quei contributi mancanti che se versati e recuperati dopo gli anni di “buco” – avvicineranno il lavoratore al traguardo della pensione. Ecco perché artigiani, commercianti, professionisti e autonomi faranno bene a valutare di aderire alla nuova rottamazione, una sanatoria con l’Inps che, oltre a regolarizzare la situazione e saldare il debito, potrà trasformarsi in una sorta di salvagente, per recuperare anni di contributi non versati.
In sostanza, i lavoratori potranno risolvere le pendenze pagando a rate quanto dovuto e arrivando, così, a soddisfare i requisiti per la pensione di vecchiaia o per le pensioni anticipate. Tuttavia la rottamazione quinquies non è ancora diventata legge, ma rispecchia una nitida direzione politica: dare una nuova via di uscita a chi non è stato in grado di regolarizzare le posizioni fiscali e contributive con la quater.