Colloquio di lavoro, “Basta sedervi così per farvi assumere”: finalmente l’azienda ha vuotato il sacco

Colloquio di lavoro (pexels.com) - circuitolavoro.it

Spiattellati tutti i segreti per essere selezionati: tra questi l’importanza del come e quando sedersi in fase di colloquio.
Presentarsi a un colloquio di lavoro e fare del proprio meglio non è sempre banale o facile.
Ci sono una serie di regole non scritte da seguire, alcune sono molto note, altre sconosciute ai più.
Infatti, i recruiter stanno ben attenti a non divulgare i dettagli a cui fanno attenzione in fase di colloquio.
Oggi vi sveliamo un “trucco” a cui non avreste mai pensato e riguarda solamente il sedersi sulla sedia: sei già a metà strada se fai così.
Se stai andando a un colloquio di lavoro, prepara anche questa parte troppo spesso ignorata
Ci si concentra, generalmente, quando ci si deve presentare a un colloquio, sulle risposte alle domande più comuni. Pensiamo, ad esempio, alle domande di rito come “elenchi un suo pregio e un suo difetto”, alle quali è sempre bene essere preparati. Allo stesso modo, è sempre positivo fare delle domande in merito all’azienda, mostrando, allo stesso tempo, di essersi informati sulle loro politiche e attività nel settore a cui siamo interessati.
Qualcosa cui spesso non si pensa, invece, è la parte di comunicazione non verbale. Lo sappiamo: mentre parliamo siamo in grado di comunicare anche a un altro livello, quello del non verbale, a cui i recruiter sono abituati a dare quanto meno il giusto peso. Una bugia, ad esempio, può essere individuata attraverso segnali che chi è a conoscenza delle abitudini umane nel non verbale potrebbe individuare. In ogni caso, è sempre bene essere onesti in fase di colloquio, specie se si rischia di essere sbugiardati, poi, nel corso del primo giorno di lavoro. Dal punto di vista della comunicazione non verbale, comunque, si possono prendere alcune piccole precauzioni.
Come curare la comunicazione nel corso di un colloquio
Il sito jobstep.it riporta una serie di buone pratiche per il candidato che riguardano la comunicazione non verbale. Ad esempio, la stretta di mano deve essere realizzata con una certa fermezza ed è bene mantenere il contatto visivo.
Rispetto alla seduta, è importante non sedersi prima che lo faccia il selezionatore. Nel caso in cui il candidato sia seduto ad attenderlo, allora l’idea migliore è quella di alzarsi. In poche piccole mosse potresti, così, assicurarti una impressione migliore. Allo stesso tempo è importante essere naturali e comportarsi come sempre.