“Voglio andare in ferie ad agosto”: impossibile devi stare dietro alla scrivania | Cancellate le ferie da luglio a settembre

Addio alle ferie estive (pexels) - www.circuitolavoro.it
Addio ferie estive, le aziende si reinventano: due le cause principali, il mondo sta cambiando e con lui anche le nostre abitudini
Lavoriamo tutto l’anno con fervore, certi che ad agosto ci sarà la tanto agognata pausa estiva, con la quale ricaricarsi, e staccare completamente la spina.
Il problema sorge negli ultimi anni per via del troppo caldo. La crisi climatica e l’overtourism sono due fenomeni che stanno letteralmente rivoluzionando il nostro modo di vivere.
La crisi climatica rende le estati molto più calde e gli inverni colmi di eventi estremi che distruggono interi paesi. Questi estremismi non fanno altro che stravolgere il nostro quotidiano, e man mano che il tempo scorre, gli umani dovranno riorganizzare gli schemi lavorativi che altrimenti risulteranno obsoleti.
Le prime ricerche al riguardo hanno già sentenziato i primi stravolgimenti per i lavoratori.
Stravolgimenti nel mondo del lavoro: addio ferie estive
Il mondo del lavoro e del turismo stanno cambiando radicalmente, e le tradizionali vacanze estive potrebbero presto diventare un’abitudine ben che superata. Ormai non si tratta più di una questione di preferenze personali, ma di un vero e proprio stravolgimento dei calendari aziendali e delle abitudini di viaggio, che pian piano pregneranno le abitudini del nostro Occidente, nessuno escluso.
Tra temperature record che rendono alcune destinazioni quasi invivibili e città che si ribellano al turismo di massa amplificato dai fenomeni social, il mese di agosto sta perdendo sempre di più il suo fascino. La BBC ha condotto un’inchiesta che svela una realtà più che evidente: sempre più persone stanno rinunciando alle ferie estive tradizionali per mete sovraffollate e caldo estremo, che renderebbero il tutto solo un’ennesima fonte di stress e non un vero stacco dal caos lavorativo.
L’inchiesta della BBC evidenzia le nuove abitudini turistiche
Alcune località del Mediterraneo stanno diventando vere e proprie fornaci: che senso avrebbe prenotare le vacanze per poi trovarsi a rinchiudersi in hotel in attesa della sera? I numeri confermano questo trend: si registra già un -8% di turisti che visiterebbero gli stati del Mediterraneo la prossima estate.
Sempre più turisti stanno, invece, anticipando le loro vacanze in primavera. La Grecia ha registrato un incremento del 20% di visitatori nei mesi primaverili rispetto all’anno precedente. E anche la Spagna ha visto crescere del 20% i turisti a febbraio, un trend che sta rivoluzionando completamente il settore turistico.
Dal punto di vista delle aziende, molte realtà lavorative stanno valutando di stravolgere il modo di concepire le ferie, lasciando la possibilità di rotazione nel team non solo nel periodo estivo, ma anche in primavera e autunno, quando il clima è più mite e le destinazioni più vivibili. Siamo destinati a ricalibrare le stagionalità dell’organizzazione della nostra vita.