“C’è uno squalo gigante nelle acque italiane”: se vi fate il bagno potete incontrarlo

E' gigante e minaccia i nostri mari: è stato avvistato nei pressi di Gallipoli - circuitolavoro.it (freepik)
E’ gigante e si aggira nelle acque italiane: questo mostro marino sta terrorizzando tutti i vacanzieri, attenzione a dove fai il bagno.
Avvistato a pochi metri dalla costa, la sua presenza è sempre più intensa nei nostri mari: è il più grande esemplare mai visto.
Dopo un anno intero, trascorso a lavorare, le vacanze sono la cosa che più gli italiani attendono. Riscaldare i propri piedi nella sabbia dorata, concedersi un bagno nelle acque cristalline, insomma, un sogno che accomuna molti di noi.
Se la meta che hai scelto per le tue vacanze è l’Italia, oltre la sabbia dorata e il mare dalle sfumature turchesi, dovrai fare i conti anche con un nuovo inquilino che, nel frattempo, popola le nostre acque.
Parliamo di un grosso pesce, avvistato al largo di Gallipoli. E’ l’esemplare più grande mai visto che minaccia la tranquillità dei bagnanti. Di cosa si tratta e, soprattutto, c’è da temere? Continua a leggere per scoprirlo.
Il gigante dei mari italiani: l’enorme creatura è sempre più vicina
Gli avvistamenti sono sempre più frequenti e il cosiddetto “gigante dei mari”, sembra avvicinarsi sempre di più alla costa. Negli ultimi giorni è stato avvistato nei pressi di Santa Caterina, in provincia di Lecce, spaventando tutti i presenti. Il video dell’avvistamento è divenuto subito virale, creando ansia e preoccupazione in molti. Tuttavia, nonostante l’aspetto rimandi ad un vero e proprio squalo feroce, non ci sarebbe da preoccuparsi. Per quale motivo? L’esemplare di cui parliamo è soprannominato squalo elefante, uno dei più pacifici al mondo.
A prima vista, il suo aspetto potrebbe far pensare ad un pericoloso squalo predatore: stazza imponente, denti aguzzi e pinne massicce. Ma c’è una buona notizia: non vi è nulla da temere. L’esemplare in questione è uno degli esemplari più buoni in assoluto. A confermarlo sono gli esperti i quali hanno condiviso l’identikit del gigante buono:
- lunghezza: dai 10 ai 12 metri;
- carattere: pacifico e per niente pericoloso per l’essere umano;
- pelle: ruvida come carta vetrata;
- aspetto: alta pinna dorsale e bocca molto ampia.
Lo squalo elefante si nutre principalmente di plancton, alghe o piccoli animaletti del mare. I suoi denti sono piccoli e non li utilizza per mordere. Tuttavia, se attaccato, potrebbe innescare un meccanismo di protezione e diventare pericoloso per l’essere umano.
Lo squalo elegante: una specie da proteggere
Soprannominato in questo modo a causa delle sue notevoli dimensioni, lo squalo elefante si mostra con naso allungato e prominente, proprio come una proboscide. Nuota, generalmente, in acque settentrionali dell’Oceano Atlantico e in tutti gli oceani temperati del pianeta. Nell’ultimo periodo, la sua presenza è sempre più evidente in Puglia, dove la straordinaria biodiversità marina ne favorisce gli avvistamenti.
Nonostante sia una tra le specie più avvistate, lo squalo elegante è a rischio estinzione, è stato infatti inserito nella nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. Tra le motivazioni alla base del rischio estinzione, di sicuro vi è la pesca accidentale e le collisioni con le imbarcazioni che provocano seri danni all’animale e il basso tasso di riproduzione, che rende difficoltosa la ricrescita della popolazione. Proteggere questa specie è un passo fondamentale per tutelare l’equilibrio degli ecosistemi marini.