ULTIM’ORA: “Non fatelo mangiare ai vostri bambini, conduce alla paralisi e alla morte”, eppure le mamme di tutto il mondo lo danno sempre ai figli

ULTIM’ORA: “Non fatelo mangiare ai vostri bambini, conduce alla paralisi e alla morte”, eppure le mamme di tutto il mondo lo danno sempre ai figli

Il cibo da evitare in caso di bambini neonati (pexels) - www.circuitolavoro.it

Attenzione alle abitudini alimentari errate. Alcuni alimenti possono portare gravi conseguenze sui neonati, è bene essere informati 

Le nostre abitudini alimentari nel tempo non hanno fatto altro che peggiorare. Il consumismo e i prodotti industriali ci propinano in continuazione prodotti pieni di zuccheri, che non solo rovinano le nostre difese immunitarie, ma affaticano il corpo e lo fanno ammalare.

Lo zucchero è una delle prime dipendenze, prima ancora dell’alcool e delle sigarette. Il problema è che uscire da questa retorica sbagliata non è facile, perché sugli scaffali dei supermercati, nelle pubblicità e ovunque ci si giri, lo zucchero è presente e anche in quantità considerevoli.

È per questo che con un bambino piccolo in famiglia bisognerebbe imparare cosa proporre a tavola. Nonostante si dica che il cibo processato sia poco salutare, a volte per i bambini anche cibi più naturali potrebbero non essere indicati.

Quello di cui parleremo quest’oggi è un cibo che molto spesso viene raccontato come salutare e innocuo, ma che invece potrebbe diventare letale nel caso in cui fosse assunto da bambini molto piccoli.

Il cibo da evitare in caso di figli neonati

Considerato da sempre un alimento molto naturale e benefico, in sostituzione allo zucchero, il miele in realtà nasconde un pericolo mortale per i bambini più piccoli, ma non tutte le mamme vengono avvertite dai pediatri. Nonostante le sue proprietà antibatteriche e nutritive, di cui si parla spesso, questa sorta di zucchero prodotto dal lavoro delle api può contenere spore di Clostridium botulinum.

Si tratta di un batterio che produce una neurotossina. Nei bambini con età inferiore ai 12 mesi potrebbe produrre botulismo infantile, a volte letale per i neonati. Ma perché allora non se ne parla abbastanza? In generale i genitori vengono informati, ma considerando che si tratta di casi molto rari, a volte si vive nella completa ignoranza.

miele
Quando il miele può diventare letale

Il botulismo infantile e il miele

Il botulismo infantile rappresenta una forma rarissima ma estremamente grave di intossicazione alimentare, che può svilupparsi quando le spore presenti nel miele vanno a germinare nell’intestino. Perché accade nei bambini fino a 12 mesi e non nei ragazzini più grandi? L’avviso riguarda solo i bambini con meno di un anno di età, perché la possibilità che le spore germinino nell’intestino è legata solo al fatto che a quell’età il bambino ha un intestino immaturo.

Il neonato quindi non riesce ad annientare le tossine prodotte dalle spore del batterio, che paralizzano progressivamente il sistema nervoso. Si tratta di casi limite, ma che possono accadere. Tra i sintomi da osservare in caso di assunzione, stitichezza, indebolimento muscolare, dal viso alla testa fino poi agli arti. Ribadiamo che si tratta di casi molto rari, nel caso in cui il vostro neonato abbia assunto una piccola quantità di miele non allarmatevi eccessivamente, informate il pediatra e state tranquilli. Ricordate per il futuro di non somministrare più miele finché il bambino non supera l’anno di vita, e anche tutti i prodotti che potrebbero contenere miele, controllare sempre le etichette.