Lo chiamano ‘distruggi-bambini’: inizia come un banalissimo prurito, poi la comparsa dei sintomi | Intere famiglie in ospedale

Forte prurito e febbre: ecco la nuova condizione che sta spaventando milioni di italiani - circuitolavoro.it (freepik)
Un semplice prurito che si diffonde in tutto il corpo: la nuova infezione che ha già allarmato milioni di famiglie.
Casi in aumento: una malattia contagiosa si sta facendo spazio. Come riconoscerla e quando è davvero il caso di allarmarsi.
Nelle ultime ore è cresciuto l’allarme per una nuova condizione infettiva, caratterizzata da un prurito insistente e fastidioso, che induce un bisogno irrefrenabile di grattarsi. Si tratta di una malattia contagiosa che, in alcuni contesti, come scuole, può causare un aumento di casi incontrollato.
Contrariamente a quanto si pensa, il prurito non è sempre legato a particolari condizioni quali pelle secca o ad una semplice allergia. Spesso può essere il primo segnale di un’infezione trasmissibile causata da virus, funghi o parassiti.
Questo tipo di prurito tende a diffondersi rapidamente tra le persone a stretto contatto. Ma quali sono i primi segnali che indicano la comparsa di un’infezione e, soprattutto, quando preoccuparsi? Continua a leggere per scoprirlo.
Prurito insopportabile: può essere il campanello d’allarme per una malattia infettiva
Se il prurito compare improvvisamente e diventa sempre più intenso, soprattutto di notte e in zone specifiche come mani, genitali o cuoio capelluto, è necessario fare attenzione ad altri segnali che potrebbero indicare un’infezione contagiosa. Tra questi:
- presenza di vescicole, croste o eruzioni cutanee;
- febbre, malessere generale, linfonodi ingrossati;
- comparsa di sintomi anche in altri membri della famiglia o persone con le quali si è stati in stretto contatto.
Tra le infezioni virali, il virus della varicella-zoster è uno dei più comuni. Inizia con un semplice prurito e piccole macchie rosa, che poi diventano vere e proprie vescicole. In età adulta, può riattivarsi come fuoco di Sant’Antonio, provocando un dolore acuto e prurito in una particolare zona del corpo. Tra le altre malattie infettive che prevedono la comparsa di segni e prurito sul corpo, ritroviamo:
- scabbia: una parassitosi molto contagiosa, trasmessa per contatto prolungato. Causa un forte prurito notturno, soprattutto nella zona delle dita, polsi e nelle pieghe della pelle;
- infezioni fungine: possono causare chiazze rosse, umide e molto pruriginose.
Prevenire è meglio che curare: come proteggere sé stessi e gli altri
Come affermato in precedenza, molte delle malattie che causano prurito, sono facilmente trasmissibili. Ma in che modo avviene il contagio? Per via aerea, tramite contatto diretto della pelle oppure attraverso oggetti condivisi come asciugamani o biancheria. Per proteggere sé stessi e gli altri è, dunque, importante seguire alcune regole fondamentali.
- lavare con frequenza le mani e mantenere una buona igiene personale;
- evitare la condivisione di oggetti d’uso personale;
- cambiare regolarmente biancheria e vestiti, prediligendo i lavaggi ad alte temperature;
- sorvegliare l’insorgenza di sintomi tra familiari o amici;
- consultare il medico ai primi segni di eruzioni cutanee o frequente prurito.
Di sicuro, fenomeni del genere non vanno sottovalutati poiché possono indicare un’infezione contagiosa in atto che, se riconosciuta in tempo, può essere trattata e contenuta facilmente, senza bisogno di ricorrere al pronto soccorso. E’ solo in caso di complicazioni, come febbre persistente, che è necessario recarsi in ospedale.