Le famiglie italiane sono invitate ad acquistare questo ELETTRODOMESTICO: non possiamo più farne a meno | È l’unico che ci salverà dal salasso bollette

Elettrodomestico - Fonte Pexels - Circuitolavoro.it
Costa poco, fa risparmiare tempo e spazio, ecco perché questo elettrodomestico sta diventando indispensabile in ogni casa.
Negli ultimi dieci anni, l’evoluzione degli elettrodomestici ha trasformato radicalmente la vita quotidiana dei cittadini.
Se in passato servivano ore e interi giorni per lavare a mano, cucinare, stirare o pulire la casa, oggi bastano pochi minuti.
Grazie alla tecnologia, le faccende domestiche si sono alleggerite, liberando tempo e fatica, soprattutto per le famiglie numerose e con poco tempo a disposizione.
Non è un caso che frigorifero, lavatrice e forno siano considerati elementi indispensabili in ogni casa, strumenti fondamentali per il benessere e l’organizzazione quotidiana. Tuttavia, ora, gli occhi sono tutti puntati su un nuovo elettrodomestico.
L’acquisto che tutti tutti dovrebbero fare
Col tempo, molti elettrodomestici si sono aggiunti nelle nostre abitazioni, pensiamo ad esempio a lavastoviglie, robot aspirapolvere, forni a microonde ecc. Alcuni, poi sono entrati in punta di piedi spinti da necessità o mode passeggere come i purificatori d’aria o i deumidificatori. Altri, invece, hanno fatto fatica ad affermarsi, spesso frenati da costi elevati o da una cattiva reputazione legata ai consumi. Eppure, anche questi ultimi stanno vivendo una vera e propria rivalutazione.
È il caso di un elettrodomestico che, per anni, è stato considerato superfluo, costoso e addirittura dannoso per il portafogli. In molti lo hanno evitato, convinti che fosse un lusso riservato a grandi case o climi più freddi. E invece, oggi, è protagonista di una vera e propria rivoluzione silenziosa. Scopriamo di cosa si tratta nel prossimo paragrafo.
L’elettrodomestico salvezza contro le bollette
Complici le nuove tecnologie, in primis la pompa di calore e un clima sempre più instabile, ad entrare ormai sempre più stabilmente nelle case italiane è proprio l’asciugatrice. I motivi sono diversi. Innanzitutto, l’efficienza energetica: i modelli moderni consumano fino a un terzo rispetto a quelli di vent’anni fa. Se un vecchio apparecchio poteva arrivare a 4-5 kWh per ciclo, oggi si scende anche sotto 1,5 kWh. In soldoni, meno di 50 centesimi a ciclo, se si utilizzano le fasce orarie a tariffa agevolata. Un costo contenuto, soprattutto se si considera il risparmio di tempo e lo spazio guadagnato. In secondo luogo, la questione logistica: chi vive in città spesso non ha un balcone o un terrazzo dove stendere i panni.
Uno dei principali ostacoli all’acquisto dell’asciugatrice è sempre stato il timore dei consumi. Ma i dati parlano chiaro: una famiglia che la usa 2-3 volte a settimana, con un modello in classe A++ o A+++, consuma circa 12-15 kWh al mese, per un costo tra 6 e 9 euro mensili. L’investimento iniziale per un buon modello parte da 400-500 euro, ma con un po’ di attenzione si trovano offerte più economiche. Inoltre, il bonus mobili ed elettrodomestici permette di recuperare parte della spesa se l’acquisto è legato a una ristrutturazione.