TRANSAZIONE BLOCCATA ALLO SPORTELLO: questo bancomat è pericoloso | Conto prosciugato in un minuto

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Versa quasi 17.000 euro nello sportello ATM ma il suo conto risulta ancora al verde - circuitolavoro.it (freepik)

Il bancomat si spegne improvvisamente e i soldi spariscono: un semplice versamento si trasforma in un incubo per un cittadino.

Inserisce migliaia di euro nello sportello ATM, ma l’operazione si blocca: niente ricevuta, niente assistenza e con il conto a zero.

Immagina di recarti allo sportello automatico per depositare una consistente somma in contanti e, di assistere, incredulo, ad una scena esilarante: la macchina inizia a contare le banconote, poi si blocca, si spegne e niente più soldi.

Niente ricevuta, niente conferma dell’operazione e niente supporto. Questo è quanto accaduto ad un commerciante che, in un giorno come tanti, ha visto i suoi risparmi vanificarsi nel giro di pochi secondi.

L’ATM si è arrestato improvvisamente, spegnendosi senza alcun messaggio d’errore. La carta è stata trattenuta e i contanti letteralmente ingeriti per quasi un mese senza alcuna comunicazione. Cosa è successo veramente e, dove sono finiti i soldi?

Inserisce i soldi nell’ATM ma il conto è ancora al verde: la storia di Alain

Accade a Vilvoorde, una piccola cittadina delle Fiandre. E’ lì che Alain, il commerciante di un negozio di liquori e tabacchi, si era recato allo sportello ATM per depositare sul suo conto 250 banconote da 50 euro e 200 banconote da 20 euro. Dopo l’inserimento dei contanti, il terminale sembrava funzionare senza alcun problema. Poi, buio assoluto, tutte le banconote inserite, perse in un istante. Scosso, Alain contatta il numero dell’assistenza: un tecnico è riuscito a riavviare il sistema, ma quello era solo l’inizio dell’incubo.

Tuttavia, il sollievo è durato poco: l’ATM si è riavviato di nuovo, lasciando Alain senza carta, ricevuta e senza nemmeno un numero da chiamare. KBC, la banca del commerciante, ha scaricato la colpa sulla società Batopin, che progetta, costruisce e gestisce gli sportelli bancomat. Di conseguenza, Batopin ha rimandato Alain a KBC. Tra mail inviate e chiamate senza risposta, il conto di Alain continua ad essere al verde.

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Un disservizio dello sportello costringe un utente a restare senza soldi per quasi un mese – circuitolavoro.it (freepik)

Bancomat rotto: a chi rivolgersi?

Secondo la normativa belga, in linea con quella di tanti altri Paesi europei, è previsto che in caso di guasto dell’ATM, sia la banca che gestisce il conto del cliente ad assumersi qualsiasi responsabilità, anche se lo sportello è di proprietà di terzi. E’ proprio questo principio che ha permesso il protagonista di questo spiacevole episodio, di poter accedere ai propri risparmi.

Dopo circa 21 giorni, interminabili per Alain, la banca KBC è stata costretta a collaborare con Batopin e a rimborsare tutta la somma scomparsa. Nonostante la buona notizia, gli utenti si mostrano provati e preoccupati in merito a tale notizia. In un mondo sempre più digitalizzato, episodi come questo fanno riflettere sull’affidabilità della tecnologia e sull’importanza di avere un’assistenza rapida e chiara all’occorrenza.