-60€ sulla bolletta: basta attivare questa opzione | Lo sconto è immediato e spetta a tutti

Bollette luce e gas (pexels) - www.circuitolavoro.it
È possibile risparmiare fino a 60 euro, ma l’importante è saper valutare bene le offerte del mercato libero: i consigli principali
Il caro-bollette è diventato uno dei principali problemi economici per famiglie e imprese italiane. Dopo mesi di oscillazioni dei prezzi di luce e gas, molti consumatori spiegano di ritrovarsi spaesati tra chiamate truffe, e troppe offerte tra le quali scegliere: una persona poco avvezza alla contabilità fa fatica a capire l’effettiva convenienza delle offerte.
Il mercato libero ha permesso di ottenere anche offerte molto basse, ma per le famiglie è molto difficile barcamenarsi tra le varie compagnie, e così è diventato anche più difficile salvarsi dalle truffe.
Secondo le simulazioni più recenti, cambiare tipologia di tariffa può tradursi in un taglio fino a 60 euro, rimanere con la stessa, invece, porta a un aumento quasi sicuro rispetto al prezzo iniziale.
È per questo che tutti i consumatori dovrebbero aggiornare spesso i propri contratti luce e gas, ma poi sono in pochi coloro che attuano davvero la strategia perché con tutti gli impegni mensili è difficile stare dietro ai cambi di società e alla supervisione dei contratti per capire cos’è davvero vantaggioso.
Come affrontare i rincari luce e gas
Il nodo principale rimane nella scelta tra contratti a prezzo fisso e contratti a prezzo variabile, due modalità che hanno impatti molto diversi sul lungo periodo.
Optare per un contratto a prezzo fisso significa anche bloccare la tariffa di luce o gas per un periodo determinato (di solito 12 o 24 mesi). Questo modello tutela le famiglie dall’andamento dei mercati energetici, che negli ultimi anni sono stati caratterizzati da forti rialzi ma è anche vero che nella maggior parte dei casi si tratta delle tariffe più alte, se però si è consapevoli di non poter stare dietro ai continui cambiamenti di tariffe, rimane ancora la soluzione più vantaggiosa.
Le offerte più vantaggiose del mercato libero
Soprattutto messi in rapporto alle offerte del mercato tutelato, i contratti a prezzo fisso, secondo un’analisi del comparatore Facile.it, offrono proposte con un prezzo della materia prima anche inferiore a 0,10 euro/kWh, contro i 0,13 euro/kWh attuali del mercato tutelato.
Circa 60 euro di risparmio per una famiglia tipo. Quindi sì, il mercato libero, anche se molto confusionario, sta generando davvero ottimi risultati in termini di risparmio, per le famiglie rimane importante rivolgersi ai negozi e ai consulenti esperti per evitare di cadere nelle truffe o in contratti poco trasparenti.
Qualora i prezzi dovessero crollare in futuro, i consumatori che hanno scelto il prezzo fisso avranno sempre la possibilità di cambiare offerta senza penali, questo significa che nella maggior parte dei casi il passaggio da una compagnia all’altra non prevede costi aggiuntivi e permette al cliente di modificare il contratto nel caso in cui dovesse accorgersi di qualche altra offerta allettante.