Un nutrizionista spiega perché sia meglio fare la ciambella in casa: nei croissant confezionati ci sono questi ingredienti nascosti | Siamo tutti a rischio

Ciambella, fatta in casa - Fonte Pexels - Circuitolavoro.it
Secondo un nutrizionista c’è un motivo importante per cui dovremmo preferire i dolci fatti in casa ai prodotti confezionati.
La ciambella fatta in casa è da sempre uno dei dolci più amati e preparati nelle cucine italiane. Morbida e genuina, è una vera prelibatezza per il nostro palato.
Spesso però, non è solo una questione di gusto. Prepararla in casa significa poter scegliere ingredienti semplici e sani evitando sostanze poco chiare o dannose.
Oggi, con i ritmi sempre più frenetici e la diffusione dei prodotti industriali, molti scelgono di acquistare merendine e croissant confezionati, attratti dalla comodità e dal prezzo.
Tuttavia, le alternative confezionate nascondono spesso insidie per la salute, come spiega un noto nutrizionista che ha lanciato un allarme.
Cosa si nasconde dietro i dolci confezionati?
Come riporta il sito thisisvalentina.it, la differenza tra una ciambella preparata in casa e un croissant industriale non si limita all’aspetto o al sapore. Il problema è molto più profondo e riguarda la qualità degli ingredienti, i metodi di produzione e le strategie di marketing usate per mascherare la realtà. Dietro la “facciata artigianale”di molti dolci confezionati si celano processi industriali standardizzati, dove la priorità non è la qualità, ma la conservabilità e il basso costo di produzione.
A differenza della ciambella fatta in casa che può contenere pochi ingredienti base come farina, uova, zucchero, latte, olio o burro i croissant industriali includono spesso: additivi e conservanti per prolungare la durata, grassi vegetali di dubbia qualità, uova in polvere o liquide, provenienti da filiere estere, aromi artificiali, che mascherano la scarsa qualità delle materie prime, zuccheri raffinati in quantità elevate e farine non tracciabili, importate da diversi paesi. Tutti elementi che possono danneggiare il nostro organismo se consumati con regolarità, contribuendo all’insorgenza di infiammazioni croniche, squilibri metabolici e disturbi intestinali.
Perché la ciambella fatta in casa è la scelta migliore
Un nutrizionista intervistato sull’argomento è stato molto chiaro: “Se potete, fate dolci in casa. Anche una semplice ciambella, fatta con pochi ingredienti naturali, è molto più sicura per la salute rispetto a un croissant confezionato.” Preparare una ciambella in casa non richiede grandi abilità, solo un po’ di tempo e la voglia di prendersi cura di sé e della propria famiglia. Inoltre, è possibile controllare le dosi di zucchero, scegliere farine integrali o biologiche, usare olio extravergine o burro di alta qualità e magari aggiungere yogurt, frutta o spezie naturali.
Preferire la ciambella fatta in casa o acquistare dolci da veri artigiani locali ha anche un importante valore etico ed economico. Aiuta a sostenere le piccole imprese preservare le tradizioni culinarie autentiche e contrastare la diffusione di prodotti pseudo-artigianali che stanno erodendo il mercato dei produttori onesti. Quindi, non è solo un dolce semplice e buono ma è un gesto di cura verso la salute, l’ambiente e l’economia del nostro territorio.