METTI IN SALVO I TUOI BENI: con questa procedura nessuno può pignorarti più nulla | La nuova normativa è già in vigore

Novità pignoramento (pexels). -www.circuitolavoro.it
Vengono ridisegnati i confini del pignoramento in Italia: conoscerli è necessario per salvaguardarsi in caso di debiti
Difendere i propri beni da possibili azioni di pignoramento nel 2025, in Italia, è possibile. Non che prima non lo fosse, ma ad oggi la normativa prevede delle nuove azioni anti-pignoramento per tutelare le vite dei cittadini in difficoltà, che si vanno ad aggiungere alle precedenti.
Rimanere informati al riguardo è importante per evitare di ricevere abusi e non poterli segnalare per via di mancanza di conoscenza. Bisogna sapere, che le persone in difficoltà economica negli ultimi anni continuano ad aumentare.
Non è una realtà difficile da controllare, è sotto gli occhi di tutti: le persone non riescono più ad arrivare a fine mese con i propri stipendi e il tempo che passa erode il denaro messo da parte, tutto questo manda migliaia di famiglie in bancarotta, situazioni dalle quali vien fuori il pignoramento dei beni.
Questa situazione ha creato nuovi bisogni, soprattutto in termini di salvaguardia, motivo per il quale, già in questo 2025 si può godere di nuove normative sulla tutela del proprio patrimonio in caso di pignoramenti. Vediamo quindi nel dettaglio di cosa si tratta.
Tutela delle famiglie in caso di pignoramento
Le nuove procedure permettono di mettere in sicurezza i propri beni essenziali, impedendo che vengano aggrediti per intero in caso di debiti o cartelle esattoriali. Tra le principali tutele introdotte c’è il limite sulla prima casa: se l’abitazione non è registrata come di lusso, potrà essere salvata dai pignoramenti, ma dovrà essere intesa come prima e unica abitazione, la tutela viene poi rafforzata quando il creditore è un ente pubblico come per esempio l’Agenzia delle Entrate.
Anche sul conto corrente ci sono dei limiti: la parte di saldo che corrisponde a tre volte l’assegno sociale, quindi circa 1600 euro, è impignorabile perché deve rimanere come garanzia per le spese di sopravvivenza quotidiana. Stipendio e pensione, insomma, non possono essere pignorati per intero, perché è diritto del cittadino avere sempre un minimo vitale per mantenere la dignità di rimanere in società.
Altri beni non pignorabili nel 2025
Per quanto riguarda infatti gli oggetti che vengono utilizzati come strumenti di lavoro e beni di prima necessità, rimangono esenti al pignoramento. Oltre a queste casistiche, rimane anche vigente la norma che regola la possibilità di ricorrere a strumenti di mediazione e negoziazione del debito.
Non si tratta di nuove furbe strategie di frode, bensì di un nuovo assetto che guarda la realtà del nostro quotidiano e mette al sicuro le famiglie che rischierebbero di rimanere completamente schiacciate dai debiti. Questi ultimi, con la crisi economica che ci troviamo a vivere, potrebbero trascinare una persona o un intero nucleo familiare in una spirale di povertà irreversibile.