Agenzia delle Entrate assume 2.700 funzionari | requisiti, prove e sedi; la tabella che ti fa scegliere bene
Agenzia delle entrate (Ansa Foto) - Circuitolavoro
È uscito il maxi concorso 2025 dell’Agenzia delle Entrate: 2.700 nuovi funzionari in tutta Italia. Ecco chi può partecipare, quali prove affrontare e come scegliere bene la sede con una tabella chiara.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un nuovo bando nazionale per l’assunzione di 2.700 funzionari tributari a tempo indeterminato. Il concorso è tra i più attesi del 2025 e rientra nel piano di potenziamento dell’amministrazione fiscale previsto dal PNRR. Le domande si possono presentare entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
I funzionari verranno assegnati alle direzioni regionali dell’Agenzia e opereranno in ambito fiscale, accertamento, contenzioso e assistenza ai contribuenti. Il contratto è a tempo pieno, categoria F1, con uno stipendio iniziale che supera i 1.800 euro netti al mese.
Requisiti, titoli e cosa serve per partecipare
Per partecipare è richiesto il possesso di una laurea triennale, magistrale o specialistica in materie economiche, giuridiche o affini. Sono ammessi titoli come:
– laurea in Giurisprudenza;
– Scienze politiche o dell’amministrazione;
– Economia aziendale o Economia e commercio.
Non è richiesta esperienza pregressa nella Pubblica Amministrazione. Possono partecipare anche neolaureati, purché in possesso del titolo alla data di scadenza del bando. È necessario lo SPID per accedere alla piattaforma di candidatura.
Prove concorsuali e sedi disponibili
Il concorso prevede una sola prova scritta, informatizzata, con domande a risposta multipla su diritto tributario, diritto civile e amministrativo, contabilità aziendale, organizzazione del lavoro e capacità logico-deduttive. Non è prevista prova orale. Seguirà la valutazione dei titoli per la graduatoria finale.
Le sedi sono distribuite in tutte le regioni italiane, con maggiore fabbisogno in Lombardia, Lazio, Campania, Veneto e Sicilia. Ogni candidato deve indicare la preferenza territoriale al momento della domanda. La scelta è vincolante per l’assegnazione.

La tabella delle sedi per scegliere con criterio
Ecco un estratto delle sedi disponibili:
Lombardia: 510 posti
Lazio: 390 posti
Campania: 310 posti
Sicilia: 250 posti
Veneto: 220 posti
Puglia: 200 posti
Emilia-Romagna: 180 posti
Altre regioni: posti variabili tra 50 e 150 unità
Chi punta a entrare più facilmente dovrebbe valutare regioni con più posti disponibili e minor concorrenza storica. Le regioni del Nord, pur avendo più posti, ricevono spesso meno domande per la distanza geografica.
Il concorso per 2.700 funzionari è una grande occasione per lavorare nella Pubblica Amministrazione. Studiare bene il bando, scegliere con attenzione la sede e prepararsi per la prova informatica sono i tre passaggi chiave per arrivare pronti.