Non riesci a tollerare gli abusi che il Sistema compie, ogni giorno, sulla pelle dei cittadini di ogni parte del mondo. Hai un’etica ferrea, ma trovi estremamente difficile conciliarla con quelle che sono le regole nella maggior parte degli ambiti lavorativi, dove l’obiettivo è la produzione prima di tutto.
Non buttarti giù, anche se hai difficoltà a inserirti nel Sistema, c’è chi ha davvero bisogno di persone come te: come Amnesty International, l’organizzazione umanitaria, che è alla ricerca di dialogatori in diverse città italiane da assumere con contratto co.co.pro.
Amnesty International è un’organizzazione non governativa che opera nella difesa dei diritti umani nel mondo che nasce nel 1961, per mano dell’avvocato inglese di Peter Benenson. Primo obiettivo dell’organizzazione è quindi promuovere il rispetto della Dichiarazione universale dei diritti umani in tutti quei paesi dove la loro violazione è all’ordine del giorno. Amnesty International è stata insignita del Premio Nobel per la pace nel 1977, per il particolare impegno riconosciutogli nella “difesa della dignità umana contro la tortura, la violenza e la degradazione“.
Più di 3101 persone salvate dall’esecuzione. 163 prigionieri di 28 paesi rimessi in libertà. 40 paesi del mondo convinti a modificare le loro leggi.
Amnesty International: Lavoro
Questi sono solo alcuni dei numeri che possiamo prendere in esame per parlare di Amnesty International, l’organizzazione internazionale non governativa che lotta contro le ingiustizie nel mondo e il rispetto dei diritti umani sanciti tramite la Dichiarazione universale dei diritti umani. La sua storia comincia il 28 maggio del 1961, quando l’avvocato inglese Peter Benenson lancia un “Appello all’amnistia” sul The Observer di Londra. Nel 1977, Amnesty International si aggiudicherà il Premio Nobel per la pace. Fu lo stesso Benenson a commissionare il logo dell’organizzazione, una candela avvolta in un filo spinato, all’artista Diana Redhouse. Il filo spinato rappresenta la prigionia, mentre la candela, accesa, rappresenta il messaggio che da sempre Amnesty International si propone di trasmettere, “è meglio accendere una candela che maledire l’oscurità”, ovvero che ogni ingiustizia deve essere denunciata.
In Italia esistono circa 200 gruppi Amnesty, ciascuno formato da una decina di soci, che svolgono le loro azioni seguendo le linee guida del coordinamento nazionale, attivano raccolte fondi e si occupano della formazione dei nuovi soci.
Ogni anno, viene redatto un rapporto dei diritti umani.
Avete mai sentito il desiderio di conoscere questa realtà più da vicino? Avete mai pensato di entrare a farne parte? Se la risposta è sì, sappiate che adesso potreste averne l’opportunità.
Amnesty International cerca personale.
L’organizzazione è alla ricerca di giovani collaboratrici e collaboratori che entrino a far parte del team Face to Face di Roma dal prossimo aprile 2019.
In particolare, la ricerca verte su agenti di commercio, disponibili per un contratto di 60 giorni nella forma del CO.CO.CO. . Otto sono i posti disponibili.
Per candidarsi per le posizioni offerte, è necessario inviare il proprio Curriculum Vitae all’organizzazione entro il 20 -Aprile 2019 . Per maggiori informazioni, è possibile consultare la pagina Lavora con noi di Amnesty International