Chi vive a Roma lo sa e non lo sa, ma vive in una delle città più ricche del mondo. Lo sa, nel senso che ne è ovviamente a conoscenza, ma da un altro lato non lo sa affatto, nel senso che non se ne rende conto.
Basti pensare ad una consuetudine delle famiglie che vivono a Roma: la passeggiata in via del Corso la domenica, quando il centro letteralmente pullula di famiglie, che passeggiano, chiacchierano, guardano le vetrine ma non si rendono conto che ad ogni metro, se solo alzassero la testa, potrebbero godere di scorci di palazzi e gioiellini di architettura di valore inestimabile.
Purtroppo aver sempre vissuto in mezzo a tanta rara bellezza ha reso i nostri occhi fin troppo abituati ed è come se non riuscissimo a discernere e ci muovessimo con indifferenza.
Purtoppo, in larga scala, questa indifferenza ci sta facendo perdere importanti monumenti ed opere a causa dell’incuria, per questo si rendono necessari interventi da parte di specialisti. Il MiBAC ha pubblicato un concorso per restauratori, finalizzato all’ottenimento della qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali.
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha indetto una selezione pubblica per l’acquisizione della qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali – tecnico del restauro. Il conseguimento della qualifica è necessario ai fini dell’inserimento in un elenco apposito, da cui i diversi enti attingono per l’affidamento degli incarichi, che dimostra il possesso legale della qualifica.
Per prendere parte alla selezione, è necessario essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- aver conseguito uno dei seguenti titoli: laurea specialistica in Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico; laurea magistrale in Conservazione e restauro dei beni culturali; diploma di laurea in Conservazione dei beni culturali; laurea in Beni culturali; laurea in Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali
- aver conseguito un diploma in Restauro presso accademie di belle arti
- aver conseguito un diploma presso una scuola di restauro statale
- essere inquadrato nei ruoli delle amministrazioni pubbliche preposte alla tutela dei beni culturali come assistente tecnico restauratore
- aver svolto attività di restauro di beni culturali mobili e superfici decorate di beni architettonici, per non meno di quattro anni
Per prendere parte alla selezione, è necessario inviare la domanda di partecipazione, corredata dalla documentazione richiesta nel bando, entro e non oltre le ore 12.00 del 24 Ottobre 2014.