Vivere e lavorare a Malta: consigli e idee

Nonostante sia relativamente poco estesa, quella dell’arcipelago maltese è una realtà ricca di cultura e di opportunità. In uno spazio tanto piccolo, in effetti, si concentrano moltissime prospettive di carriera. 

Le isole che compongono l’arcipelago sono infatti attualmente al culmine della loro espansione economica. Se sei disposto a rimboccarti le maniche e a lavorare sodo, vivere e lavorare a Malta rappresenterà una svolta nella tua vita, professionale e non. La cultura maltese ha un occhio di riguardo per i gran lavoratori e, se dimostrerai capacità e buona volontà, la tua carriera potrebbe decollare in poco tempo.

Vuoi quindi qualche consiglio per vivere a Malta e iniziare subito a cercare un impiego sull’isola? Allora prosegui nella lettura.

Ma prima, ti consigliamo di fare un salto su reviewsbird.it. Su questa piattaforma troverai tantissime recensioni di aziende di servizi che potrebbero esserti utili per il tuo trasferimento a Malta.

Lavorare a Malta: i primi passi

Prima di pianificare il tuo trasferimento a Malta, vorrai sicuramente sapere di quali documenti avrai bisogno.

Per fortuna, c’è un’ottima notizia per te: per i primi tre mesi di permanenza sull’isola non avrai bisogno di alcuna documentazione particolare. I cittadini europei (e quelli provenienti dai Paesi AELS e dallo Spazio Economico Europeo) possono entrare a Malta grazie al proprio documento d’identità. Documento che consentirà anche di iniziare a lavorare.

Passati tre mesi, tuttavia, o quando avrai trovato un lavoro stabile se riuscirai prima, dovrai necessariamente richiedere una carta d’identità maltese. Il documento ti sarà necessario per la firma di un regolare contratto e per regolarizzare la tua posizione fiscale.

LEGGI ANCHE  Ferrovie dello Stato seleziona diplomati nel settore logistico a tempo indeterminato

Per poter emettere una busta paga regolare, il tuo datore di lavoro avrà bisogno del tuo Tax Number e del National Insurance Number. Avrai comunque ben 90 giorni di tempo per ottenerli.

I settori più promettenti

Adesso che abbiamo chiarito l’aspetto burocratico, analizziamo insieme i settori più promettenti per coloro che vogliono lavorare a Malta.

In generale, Malta viene considerata la patria dell’IT e del gaming online: trovare lavoro in questi due settori non è per nulla difficile. Ma ci sono anche moltissimi altri campi particolarmente fiorenti.

Tralasciando il turismo (che comunque va considerato, dato che l’isola attira ogni anno migliaia di turisti per il suo clima), anche il settore farmaceutico e quello finanziario offrono grandi opportunità. Banche e assicurazioni sono infatti in grado di fornire lavoro ad un gran numero di persone.

Unico inconveniente? Per aspirare ad una posizione di rilievo e a migliori opportunità di carriera, dovrai partire da un livello di inglese abbastanza alto. Anche se la lingua ufficiale dell’isola è il maltese, per vivere e lavorare a Malta ti sarà richiesto un livello di inglese avanzato. Si tratta infatti della lingua utilizzata nel mondo del lavoro, in quasi tutti i settori.

Dove vivere? Le migliori zone di Malta

La fiorente economia maltese ti ha convinto e hai deciso di vivere e lavorare a Malta? Allora dovrai anche scegliere in quale zona cercare il tuo futuro alloggio.

Se hai già iniziato a documentarti, saprai già che le cittadine più conosciute sono St. Julian’s e la vicina Sliema. Tuttavia, si tratta di località molto ambite perché rappresentano il cuore del turismo e dello shopping maltese.

Ma se hai intenzione di trasferirti a Malta per viverci, ti conviene evitare le zone turistiche e optare per aree quali Gzira, Ta X’biex, Msida o la zona residenziale di Pembroke.

LEGGI ANCHE  Bershka: posizioni aperte a marzo 2024, come candidarsi

Anche La Valletta, la capitale dell’arcipelago maltese, potrebbe rappresentare un’ottima scelta. Si tratta chiaramente della cittadina meglio collegata, soprattutto se ti muoverai coi trasporti pubblici.

Se stai cercando un alloggio ad un prezzo vantaggioso, invece, puoi considerare la zona nord (St. Paul’s Bay e Mellieha) o l’estremo sud-est dell’isola (Marsaskala e Marsaxlokk).

Infine, se il tuo obiettivo è immergerti totalmente nella vita maltese, lontano dal turismo e dagli abitanti stranieri, il centro dell’isola è perfetto. Le cittadine di Mosta, Lija e Rabat in questo caso sono l’ideale.

Considera però che, durante le ore di punta, il tasso di traffico diventa davvero elevatissimo. L’idea migliore sarebbe quindi scegliere la zona dove abitare in base alla posizione del proprio posto di lavoro. In caso contrario, rischieresti di dover passare ogni giorno parecchie ore imbottigliato nel traffico.

E se hai la possibilità di lavorare in smart working? Allora hai l’opportunità di valutare Gozo come alternativa. Situata proprio di fronte alla sorella maggiore Malta, la piccola isola di Gozo, oltre che più economica, è l’ideale per godersi un clima caldo e una vita tranquilla: conta solo 30.000 abitanti.

Potrebbe interessarti anche
- Advertisement -
Banner newsletter_ (900 × 600 px)

Autore

Nonostante sia relativamente poco estesa, quella dell’arcipelago maltese è una realtà ricca di cultura e di opportunità. In uno spazio tanto piccolo, in effetti, si concentrano moltissime prospettive di carriera.  Le isole che compongono l’arcipelago sono infatti attualmente al culmine della loro espansione economica. Se sei disposto a rimboccarti le maniche e a lavorare sodo, vivere e lavorare a Malta rappresenterà una svolta nella tua vita, professionale e non. La cultura maltese ha un occhio di riguardo per i gran lavoratori e, se dimostrerai capacità e buona volontà, la tua carriera potrebbe decollare in poco tempo. Vuoi quindi qualche consiglio per vivere a Malta e iniziare subito a cercare un impiego sull’isola? Allora prosegui nella lettura. Ma prima, ti consigliamo di fare un salto su reviewsbird.it. Su questa piattaforma troverai tantissime recensioni di aziende di servizi che potrebbero esserti utili per il tuo trasferimento a Malta.

Lavorare a Malta: i primi passi

Prima di pianificare il tuo trasferimento a Malta, vorrai sicuramente sapere di quali documenti avrai bisogno. Per fortuna, c’è un’ottima notizia per te: per i primi tre mesi di permanenza sull’isola non avrai bisogno di alcuna documentazione particolare. I cittadini europei (e quelli provenienti dai Paesi AELS e dallo Spazio Economico Europeo) possono entrare a Malta grazie al proprio documento d’identità. Documento che consentirà anche di iniziare a lavorare. Passati tre mesi, tuttavia, o quando avrai trovato un lavoro stabile se riuscirai prima, dovrai necessariamente richiedere una carta d’identità maltese. Il documento ti sarà necessario per la firma di un regolare contratto e per regolarizzare la tua posizione fiscale. Per poter emettere una busta paga regolare, il tuo datore di lavoro avrà bisogno del tuo Tax Number e del National Insurance Number. Avrai comunque ben 90 giorni di tempo per ottenerli.

I settori più promettenti

Adesso che abbiamo chiarito l’aspetto burocratico, analizziamo insieme i settori più promettenti per coloro che vogliono lavorare a Malta. In generale, Malta viene considerata la patria dell’IT e del gaming online: trovare lavoro in questi due settori non è per nulla difficile. Ma ci sono anche moltissimi altri campi particolarmente fiorenti. Tralasciando il turismo (che comunque va considerato, dato che l’isola attira ogni anno migliaia di turisti per il suo clima), anche il settore farmaceutico e quello finanziario offrono grandi opportunità. Banche e assicurazioni sono infatti in grado di fornire lavoro ad un gran numero di persone. Unico inconveniente? Per aspirare ad una posizione di rilievo e a migliori opportunità di carriera, dovrai partire da un livello di inglese abbastanza alto. Anche se la lingua ufficiale dell’isola è il maltese, per vivere e lavorare a Malta ti sarà richiesto un livello di inglese avanzato. Si tratta infatti della lingua utilizzata nel mondo del lavoro, in quasi tutti i settori.

Dove vivere? Le migliori zone di Malta

La fiorente economia maltese ti ha convinto e hai deciso di vivere e lavorare a Malta? Allora dovrai anche scegliere in quale zona cercare il tuo futuro alloggio. Se hai già iniziato a documentarti, saprai già che le cittadine più conosciute sono St. Julian's e la vicina Sliema. Tuttavia, si tratta di località molto ambite perché rappresentano il cuore del turismo e dello shopping maltese. Ma se hai intenzione di trasferirti a Malta per viverci, ti conviene evitare le zone turistiche e optare per aree quali Gzira, Ta X'biex, Msida o la zona residenziale di Pembroke. Anche La Valletta, la capitale dell’arcipelago maltese, potrebbe rappresentare un’ottima scelta. Si tratta chiaramente della cittadina meglio collegata, soprattutto se ti muoverai coi trasporti pubblici. Se stai cercando un alloggio ad un prezzo vantaggioso, invece, puoi considerare la zona nord (St. Paul's Bay e Mellieha) o l’estremo sud-est dell’isola (Marsaskala e Marsaxlokk). Infine, se il tuo obiettivo è immergerti totalmente nella vita maltese, lontano dal turismo e dagli abitanti stranieri, il centro dell’isola è perfetto. Le cittadine di Mosta, Lija e Rabat in questo caso sono l’ideale. Considera però che, durante le ore di punta, il tasso di traffico diventa davvero elevatissimo. L’idea migliore sarebbe quindi scegliere la zona dove abitare in base alla posizione del proprio posto di lavoro. In caso contrario, rischieresti di dover passare ogni giorno parecchie ore imbottigliato nel traffico. E se hai la possibilità di lavorare in smart working? Allora hai l’opportunità di valutare Gozo come alternativa. Situata proprio di fronte alla sorella maggiore Malta, la piccola isola di Gozo, oltre che più economica, è l’ideale per godersi un clima caldo e una vita tranquilla: conta solo 30.000 abitanti.