Vi siete stufati di fare esperimenti in garage sembrando degli stregoni immersi tra le pozioni più che scienziati? Potete uscire dal vostro nascondiglio, finalmente c’è qualcuno che finanzia la vostra passione: il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha bandito 18 borse di studio per periti chimici.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali è uno dei dicasteri del Governo Italiano e si occupa della gestione e del coordinamento delle politiche agricole, forestali e agroalimentari a livello nazionale ma non solo. E’ un Ministero piuttosto “datato”: il primo a volere un Ministero dell’Agricoltura, pensate, fu Cavour nel lontano 1861. Dopo numerosi accorpamenti, divisioni dei compiti e spartizioni, da Ministero delle Politiche Agricole e Forestali è arrivato, nel secondo Governo Prodi del 2006, ad assumere i ruoli e gli incarichi che presenta attualmente.
Le borse di studio messe a concorso dal Ministero, della durata di 12 mesi, sono spendibili presso i Laboratori del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari, al secolo ICQRF, per il completamento della formazione scientifica dei vincitori, attraverso la frequentazione degli stessi.
Ecco i requisiti necessari per partecipare alla selezione:
- età non superiore ai 30 anni
- diploma di scuola secondaria di secondo grado di perito industriale capotecnico (specializzazione chimico o tecnologie alimentari) o diploma di maturità professionale di tecnico delle industrie chimiche o tecnico biologico
- cittadinanza italiana o UE
- idoneità fisica a svolgere attività di studio e ricerca presso laboratori di analisi
Per partecipare al concorso, è necessario inviare la domanda di partecipazione, corredata dalla documentazione richiesta, entro e non oltre il 1 Marzo 2012. Per maggiori informazioni, il bando è consultabile sul sito web del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.