Quasi tutti conoscono La Grande Bellezza, film che è valso un Oscar e numerosi altri premi al registra nostrano Paolo Sorrentino, in virtù dell’incredibile successo riscosso a livello globale, ma non tutti ne hanno, probabilmente, compreso a fondo il senso.
La pellicola mostra, attraverso gli occhi di Jep Gambardella, una Roma meravigliosa, nascosta anche ai romani stessi il più delle volte, che meriterebbe di essere guardata, rimirata e assaporata ad ogni passo, con il naso all’insù e non con lo sguardo sulla traiettoria che ci porterà ogni giorno diretti alla sedia del nostro ufficio.
All’estero questo film ha lasciato spettatori e critici a bocca aperta, in virtù della bellezza che mostra, una bellezza solo ed esclusivamente italiana a cui loro possono avere accesso solo da turisti; ma a noi, che viviamo in mezzo a inenarrabili capolavori dalle Alpi alla Sicilia, sembra quasi non importare e troppi monumenti sono vittima dell’ignoranza e dell’incuria da parte di cittadini e amministrazioni.
Fortunatamente ogni tanto piccole cose si muovo e nascono progetti volti a salvaguardare i beni culturali: la Regione Emilia Romagna ha bandito un concorso per la selezione di laureati in ambito umanistico e dei beni culturali, da inserire nel progetto europeo Nearch – New Scenarios for Archaeology.
L’Istituto per i beni artistici e culturali dell’Emilia Romagna ha bandito un concorso pubblico per l’assegnazione incarichi di collaborazione (incarico co.co.co.) della durata di 18 mesi a giovani laureati umanistici con competenze nel settore dei beni culturali. In particolare i candidati saranno assunti come supporto e assistenza per l’attuazione del Progetto europeo Nearch – New Scenarios for Archaeology: lavoreranno quindi presso la segreteria tecnico scientifica del progetto e per tutti gli eventi collegati, parteciperanno alle attività del gruppo di lavoro allo scopo preposto e si occuperanno del coordinamento degli aspetti comunicativi del progetto e di tutte le iniziative collegate. La retribuzione per questi 18 mesi di lavoro sarà pari a 50.000 euro, comprensivi di ogni onere a carico dell’ente.
Per partecipare alla selezione, è necessario essere in possesso delle seguenti caratteristiche:
- aver conseguito una laurea in ambito umanistico (vecchio ordinamento) ad indirizzo archeologico o storico oppure Lauree specialistiche o Magistrali (nuovo ordinamento) equiparate
- avere alle spalle un percorso formativo attinente le discipline archeologiche testimoniate anche dal possesso di diplomi post-laurea
- possedere un curriculum professionale e attività lavorative caratterizzate da marcato orientamento verso l’ambito archeologico
- aver acquisito esperienze tramite la partecipazione a progetti europei o di partenariato internazionale relative al patrimonio archeologico e culturale
- avere esperienze di segreteria organizzativa e tecnica nell’ambito di eventi e iniziative legate ai beni culturali
- possedere un’ottima conoscenza delle risorse on-line nell’ambito dei beni culturali
- avere un’ottima conoscenza di inglese e francese
- padroneggiare gli strumenti di automazione d’ufficio e internet e delle tecniche di comunicazione multimediale
Per prendere parte alla selezione, è necessario inviare la domanda di partecipazione, corredata dalla documentazione richiesta, entro e non oltre il 28 Maggio 2015.