Il bonus carburante 2022 è il contributo concesso dal governo Draghi per i lavoratori dipendenti che operano nel settore privato. I voucher saranno disponibili entro il 12 gennaio 2023.
Ecco, tutto quello che c’è da sapere.
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Bonus carburante 200 euro: di cosa si tratta
Attraverso l’articolo 2 del decreto legge 21/2022, il governo uscente ha messo a disposizione un buono carburante dal valore di 200 euro, usufruibile da tutti i dipendenti del settore privato. Il contributo, erogato entro il 12 gennaio 2023, può essere sfruttato per l’acquisto di benzina, diesel, gpl, metano e la ricarica di macchine elettriche. Il bonus prevede la possibilità di cessione a qualsiasi titolo e non solo gratuitamente.
Secondo confcommercio.it, il bonus carburante non prevede nessuna domanda da presentare: sarà erogato automaticamente dalle aziende private ai propri dipendenti per un valore massimo di 200 euro.
Requisiti richiesti
I lavoratori che usufruiranno del buono devono possedere un reddito di lavoro dipendente. L’ambito di applicazione della misura include anche i lavoratori autonomi e i soggetti che non risultano attivi in un’attività commerciale, a patto che questi dispongano di propri dipendenti. Le amministrazioni pubbliche non rientrano nel contesto di erogazione del contributo.
Gli oggetti di utilizzo dell’incentivo prevedono:
- Buoni benzina o simili;
- Benefit aziendali a disposizione del dipendente.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 27/E, precisa quali sono i datori di lavoro e i lavoratori che possono richiedere il bonus, le modalità di erogazione e le regole da seguire qualora vengano riconosciuti come premio di risultato.
I vantaggi
Nel caso in cui il lavoratore dipendente scegliesse di usufruire del bonus benzina come benefit aziendale potrà ottenere alcuni vantaggi fiscali. Se invece, l’erogazione dei premi di risultato viene richiesta sotto la formula di buoni carburante, il dipendente sarà esentato da imposta per i voucher benzina per un tetto massimo di 200 euro e per l’insieme dei servizi offerti fino a 258,23 euro. Oltrepassati questi limiti, verrà applicato il prelievo sostitutivo all’intero importo. I bonus sono estraibili direttamente dal reddito di impresa.
Periodo di erogazione
L’incentivo verrà erogato entro il 12 gennaio 2023, seguendo il principio di cassa allargato, e potrà essere speso nei mesi successivi. La data di scadenza apposta sul buono ne indicherà l’effettiva validità e durata.
È bene specificare che il bonus carburante, dal valore di 200 euro, non contribuirà a formare il reddito di lavoro dipendente. Si tratta di un incentivo che si aggiunge all’agevolazione generale prevista nell’articolo 51 del Tuir.
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