A partire dal 2024, la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) è diventata un requisito fondamentale per l’accesso e l’aggiornamento nelle graduatorie del personale ATA di terza fascia, ad eccezione dei collaboratori scolastici. Questa misura, valida per il triennio scolastico 2024-2027, è stata introdotta per garantire che il personale ATA possieda le competenze digitali necessarie per affrontare le sfide moderne nel contesto scolastico.
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Opportunità di inserimento della CIAD
Nonostante l’obbligo della CIAD, il Ministero dell’Istruzione ha concesso un periodo di transizione. Coloro che non erano in possesso della certificazione al momento della domanda per la terza fascia ATA 2024 hanno avuto la possibilità di presentare la domanda con riserva, impegnandosi a conseguire la CIAD entro il 30 aprile 2025. Questo ha offerto un anno di tempo agli aspiranti per ottenere la certificazione necessaria.
Le procedure di inserimento della Certificazione
La questione di come inserire la CIAD dopo la chiusura delle domande, avvenuta il 28 giugno 2024, è particolarmente rilevante. Senza il conseguimento e la dichiarazione della CIAD entro il 30 aprile 2025, gli aspiranti decadono dalle graduatorie. Attualmente, il Ministero dell’Istruzione non ha ancora fornito chiarimenti ufficiali sulle modalità di inserimento della CIAD per chi la ottiene dopo la scadenza delle domande.
Ipotesi sulla procedura di inserimento
È probabile che il processo di inserimento della CIAD avverrà attraverso la piattaforma online del Ministero dell’Istruzione, utilizzata anche per la presentazione delle domande ATA. Si prevede che ci sarà una finestra temporale dedicata, presumibilmente a maggio 2025, per permettere agli aspiranti di dichiarare il conseguimento della certificazione.
Conseguenze della mancata dichiarazione
Dopo la chiusura della finestra temporale per l’inserimento della CIAD, le graduatorie verranno aggiornate per escludere coloro che non hanno conseguito o dichiarato la certificazione. Questo processo garantirà che nelle graduatorie rimangano solo i candidati che soddisfano tutti i requisiti richiesti.
Requisiti per la validità della CIAD
Per essere riconosciuta valida, la CIAD deve rispettare cinque requisiti fondamentali:
- Rilascio da un Ente Accreditato: La certificazione deve essere rilasciata da un ente certificatore accreditato presso Accredia.
- Registrazione presso Accredia: Il corso deve essere registrato presso l’Ente Unico nazionale di accreditamento.
- Conformità alla Normativa Europea: La certificazione deve essere conforme al e-Competence Framework for ICT Users (e-CF) e al DigComp Framework 2.2.
- Validità della Certificazione: La certificazione non deve essere scaduta.
- Superamento del Test Finale: La certificazione deve attestare il superamento di un test finale sulle competenze informatiche richieste.
Attenzione alle certificazioni non valide
È fondamentale fare attenzione alle certificazioni offerte online a basso costo che potrebbero non essere valide come CIAD. Le certificazioni valide attualmente sono solo tre e rispettano tutti i requisiti elencati.