Nel 2024, si prevede l’apertura di un’opportunità d’oro per chi desidera lavorare nel settore scolastico in Italia, con l’arrivo del tanto atteso concorso per il Personale ATA. Con oltre 10.000 posti disponibili per collaboratori scolastici in tutta la nazione, diventa cruciale conoscere i dettagli riguardanti l’uscita del bando, i requisiti necessari e il processo di candidatura.
In questo articolo, esploreremo i punti chiave che ogni aspirante candidato dovrebbe tenere presente.
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Quando esce il bando di Concorso ATA 2024?
I concorsi per il personale scolastico di terza fascia in Italia si svolgono ogni tre anni. Con l’attuale concorso valido fino al 2023, il 2024 segna l’apertura di nuovi bandi di assunzione, insieme alla possibilità per coloro già in graduatoria di avanzare nella classifica.
La data di uscita precisa del bando ATA 2024 non è ancora confermata, ma tradizionalmente si apre nella primavera. Tuttavia, nel 2024, potrebbero esserci delle anticipazioni, con la possibilità di annunciare il bando già a febbraio. È consigliabile monitorare il sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) nella sezione “Personale ATA” per le ultime informazioni.
Figure richieste per il Personale ATA 2024
Il Personale ATA comprende una varietà di professionisti che svolgono importanti funzioni all’interno delle istituzioni scolastiche. Queste figure professionali, sebbene non siano insegnanti, sono fondamentali per il corretto funzionamento delle scuole. Le figure principali includono:
- Collaboratore scolastico (CS): Questi dipendenti si occupano principalmente della pulizia e della manutenzione delle strutture scolastiche.
- Assistente amministrativo (AA): Gli assistenti amministrativi si concentrano sulle funzioni contabili e amministrative all’interno delle scuole.
- Cuochi: Preparano i pasti per gli studenti e il personale.
- Infermieri: Forniscono assistenza medica di base agli studenti e al personale.
- Assistenti tecnici: Gestiscono le attività tecnologiche e logistiche nelle scuole.
Requisiti
Per partecipare al concorso pubblico per il Personale ATA e lavorare nelle scuole italiane, è necessario soddisfare determinati requisiti e possedere i titoli di studio richiesti. I requisiti variano a seconda della categoria di personale e della fascia di età. Alcuni requisiti fondamentali includono:
- Cittadinanza Italiana
- Età non superiore ai 67 anni
- Avere pieno godimento dei diritti civili e politici
- Non avere impedimenti all’accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione
I titoli di studio richiesti variano in base alla posizione, con il diploma di scuola media minimo richiesto per i collaboratori e lauree specifiche necessarie per i direttori dei servizi generali ed amministrativi.
Numero di posti disponibili
Il numero di posti disponibili per il Personale ATA ogni anno è determinato in base alle esigenze delle diverse regioni italiane. Dalle informazioni fornite a luglio, sembra che ci siano almeno 17.000 posti vacanti destinati a supplenze tramite l’aggiornamento delle graduatorie. Inoltre, sono stati autorizzati quasi 10.000 posti per l’immissione a ruolo.
Come partecipare al concorso ATA 2024
Per partecipare al concorso ATA 2024, è necessario compilare un’apposita istanza di candidatura disponibile online sul sito del MIUR. Nella domanda, dovrai indicare le scuole per le quali desideri candidarti, fino a un massimo di 30, specificando il loro codice unico come previsto dal regolamento.
Le date di chiusura delle procedure saranno indicate nel bando stesso, e la domanda dovrà essere inviata esclusivamente in formato digitale entro la data di scadenza specificata. La valutazione delle candidature si baserà sui titoli di studio posseduti dal candidato e verrà effettuata direttamente dagli istituti scelti dal candidato.
Dopo la scadenza delle candidature per il concorso ATA 2023 per 590 bidelli con licenza di terza media fino al 8 settembre, è importante sottolineare che le opportunità nel settore scolastico non si esauriscono qui. Per scoprire ulteriori possibilità di impiego e rimanere aggiornati sulle opportunità nel mondo della scuola e dell’insegnamento, vi invitiamo a visitare la nostra sezione dedicata su scuola e docenti.