Sembra che la Camera tornerà ad assumere dopo ben 14 anni di blocco degli inserimenti di personale. Si tratta di una iniziativa che si è resa necessaria, in particolare, a fronte dell’uscita di numerosi lavoratori per il pensionamento.
A dare la notizia è il quotidiano Il Sole 24 Ore, attraverso un recente articolo relativo ai nuovi posti di lavoro Camera dei Deputati che saranno creati. Sembra, infatti, che da Palazzo Montecitorio sia stata inoltrata una nota ai sindacati relativa allo sblocco del turn over del personale e alle assunzioni che saranno effettuate.
Ad oggi, infatti, circa un terzo dei dipendenti della Camera, che, lo ricordiamo, sono mille, è andato in pensione, lasciando vacanti diversi posti di lavoro.
A Montecitorio, quindi, la Camera dei Deputati è pressoché pronta ad assumere nuovo personale. Si vocifera già di una prima ondata di assunzioni di consiglieri parlamentari ed in un secondo momento di segretari, documentaristi e commessi. Dopo anni torna dunque a circolare per le stanze della Camera un documento che sin qui è stato riservato.
Tale documento si chiamerebbe “Criteri per la ricognizione dei fabbisogno organici” ed i sindacati saranno a breve chiamati a pronunciarsi, ma solo per un parere, prima che vengano finalmente approvati i bandi di concorso..
Vademecum che, a stretto giro di posta, i rappresentanti dei dipendenti hanno già bocciato seccamente, a partire dall’obiezione sulla mancata possibilità di indire concorsi interni per valorizzare i lavoratori già assunti.
Al contrario, i vertici del Palazzo preferirebbero l’ingresso di «nuove generazioni, portatrici di nuove conoscenze e di nuove esperienze e competenze». In palio, retribuzioni per i vincitori che vanno dai 35 mila euro (lordi) annui per i commessi ai 65 mila dei consiglieri. Un bottino che farà gola a presumibili decine di migliaia di aspiranti, specie in tempi di crollo dell’occupazione.
Gli interessati alle future assunzioni Camera Deputati e alle opportunità di lavoro a Montecitorio in arrivo dovranno attendere la pubblicazione dei bandi ufficiali di selezione. Questi ultimi saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sulla pagina web Camera Deputati “Concorsi”
www.camera.it/leg17/14?conoscerelacamera=71