In Italia possiamo vantare una tradizione universitaria tra le più antiche del mondo e molti dei nostri atenei, nonostante la loro tutt’altro che giovane età, mantengono un certo prestigio nella formazione ormai da secoli.
Merito dell’impostazione, probabilmente, ma anche di docenti validi che sono riusciti a mantenere alta la qualità didattica: a questo segue ovviamente una certa capacità di gestione e amministrazione che non può essere trascurata.
Per questo l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna ha bandito due concorsi per amministrativi, finalizzati all’assunzione di 10 unità (di cui 9 amministrativi e 1 amministrativi contabili).
L’Alma Mater Studiorum ha bandito due concorsi per la selezione di 9 amministrativi nell’ambito di organizzazione e gestione dei servizi a supporto della didattica e degli studenti e per la selezione di 1 amministrativi contabili. I candidati, una volta verificato il possesso regolare dei requisiti da parte degli stessi, dovranno sottoporsi a un’eventuale prova preselettiva, a una prova scritta e a una prova orale. La prova scritta verterà sulla legislazione universitaria, sull’organizzazione della didattica e, per quanto riguarda il concorso per amministrativi contabili, su elementi di contabilità e di diritto amministrativo.
Le figure ricercate sono di supporto ad attività amministrativo contabile, e si occuperanno,
nell’ambito dell’Amministrazione Generale e delle strutture dell’Ateneo, principalmente delle
seguenti attività:
- Supporto operativo alla gestione contabile di tutte le fasi del ciclo attivo e passivo;
- Supporto operativo alla gestione amministrativo-contabile dei rapporti di collaborazione quali
assegni di ricerca, borse di studio, contratti di lavoro autonomo, incarichi a titolari di Partita IVA; - Supporto operativo alla gestione delle missioni e trasferte;
- Supporto operativo alla gestione del bilancio.
Requisiti per l’ammissione alla selezione
Possono partecipare alla selezione coloro i quali siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana (gli italiani non appartenenti alla Repubblica sono equiparati ai cittadini italiani), cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purché titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonché cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
- titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale.
- appartenenza alle categorie dei soggetti disabili di cui all’art. 1 della Legge 68/99 e s.m.i.;
- iscrizione negli appositi elenchi di cui all’art.8 della legge n.68/99 presso qualsiasi Centro Provinciale per l’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici;
- età non inferiore agli anni 18;
- assenza di condanne penali definitive che possano impedire, secondo le normative vigenti, l’instaurarsi del rapporto di impiego. In ogni caso è onere del candidato indicare nella domanda di concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora passate in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, né essere stati licenziati per motivi disciplinari, né destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti;
Per prendere parte ai concorsi, è necessario inviare la domanda di partecipazione, corredata dalla documentazione richiesta, entro e non oltre il 16 Maggio 2019.