Il Ministero della Giustizia ha indetto un bando di concorso per l’assunzione di 1000 autisti, offrendo un’opportunità a diplomati che vogliono entrare nel settore pubblico con un contratto a tempo indeterminato. Vediamo i dettagli del concorso, i requisiti e le modalità di partecipazione.
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Requisiti per partecipare al concorso
Per poter partecipare al concorso, i candidati devono essere in possesso di requisiti generali, tra cui la cittadinanza italiana, la maggiore età, e il godimento dei diritti civili e politici. È necessario avere una condotta incensurabile e non essere stati destituiti da incarichi presso la Pubblica Amministrazione. Gli uomini devono essere in regola con gli obblighi di leva.
Inoltre, sono richiesti specifici requisiti professionali: possedere una patente di guida di categoria B da almeno tre anni, con almeno 18 punti residui, non aver subito sospensioni della patente negli ultimi tre anni e avere un diploma di scuola secondaria superiore.
Come inviare la domanda di partecipazione
Le domande possono essere inviate esclusivamente online tramite il portale inPA entro il 25 settembre 2024. Per accedere al sistema è necessario autenticarsi con SPID, CIE, CNS o eIDAS. I candidati devono disporre di una PEC personale o un domicilio digitale, pena l’esclusione dalla procedura. Non è previsto alcun contributo di iscrizione.
Valutazione dei titoli e prova scritta
La selezione prevede una prima fase di valutazione dei titoli, dove i candidati possono ottenere fino a 10 punti in base al voto di diploma, al possesso di patenti superiori alla categoria B, e a eventuali esperienze professionali come conducenti.
La prova scritta consiste in un test con 30 domande a risposta multipla, da svolgersi in 45 minuti. Le materie su cui verterà l’esame includono il Codice della Strada, le normative sul pubblico impiego, le basi di utilizzo di Word ed Excel, e la conoscenza dell’inglese a livello A2.
Prova pratica di guida
I candidati che supereranno la prova scritta dovranno affrontare una prova pratica di guida. Questa prova, della durata massima di 15 minuti, prevede la valutazione di abilità come la regolazione dei dispositivi di guida e l’esecuzione di manovre di precisione. Sarà necessario ottenere almeno 14 punti su 20 per essere dichiarati idonei.
Graduatoria e assunzione
La graduatoria finale sarà determinata sommando i punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e in quella pratica. I vincitori del concorso saranno assunti a tempo indeterminato e avranno la possibilità di scegliere la sede di lavoro in base alla loro posizione in graduatoria. Il ruolo prevede uno stipendio annuo lordo di circa 19.351,97 euro, a cui si aggiungono tredicesima e indennità amministrativa.
Come prepararsi al concorso
Per affrontare al meglio le prove del concorso, è consigliabile uno studio approfondito delle materie d’esame. È disponibile un manuale specifico per la preparazione, che può essere acquistato su Amazon: clicca qui. Inoltre, è utile esercitarsi sui quiz relativi alla normativa e alle competenze richieste.
Comunicazioni ufficiali
Tutte le informazioni relative alle date delle prove e agli esiti saranno comunicate attraverso il Portale inPA. I candidati sono invitati a monitorare costantemente il sito per non perdere aggiornamenti importanti. Per una maggiore completezza di informazioni, segnaliamo che il bando è disponibile sia sul portale INPA sia sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.
