Concorso AGCM 2023 per 22 praticanti

La domanda potrà essere inoltrata entro il 29 marzo; previsto un rimborso mensile di 1.500 euro

Ecco tutto quello che c’è da sapere sul concorso AGCM 2023 per 22 praticanti dato che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato lo ha indetto con l’obiettivo di formare giovani praticanti con formazione in materie giuridiche ed economiche. Il periodo di praticantato durerà 18 mesi e per ognuno ci sarà un rimborso di 1.500 euro al mese. Un’occasione importante, insomma, da sfruttare per chi è in possesso dei requisiti utili. La domanda di ammissione deve essere inoltrata entro il 29 maggio; di seguito ecco alcune importanti informazioni.

Distribuzione posti

Saranno selezionate 22 praticanti:

  • 16 con una formazione in materie giuridiche
  • 6 con una formazione in materie economiche

Requisiti

Per poter accedere al concorso AGCM 2023 per 22 praticanti occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • aver conseguito una laurea specialistica/magistrale in materie giuridiche o in materie economiche, con votazione non inferiore a 105/110 e, inoltre
    – per il primo bando: aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense
    – per il secondo bando: aver conseguito un dottorato di ricerca in materie economiche di interesse per l’Autorità (i.e. economica industriale, economia e politica della concorrenza)
  • non avere compiuto l’età di 32 anni alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Avviso relativo alla presente selezione
  • aver maturato esperienze di studio e professionali attinenti agli interessi ed alle competenze istituzionali dell’Autorità
  • non aver frequentato periodi di praticantato con rimborso spese a seguito di selezioni bandite dall’Autorità

Criteri di valutazione dei candidati

Verranno tenuti in considerazione i seguenti aspetti:

  • voto di laurea superiore a 105 su 110
  • le esperienze rilevanti ed i titoli conseguiti, descritti dai candidati nel modulo della domanda di partecipazione
  • abstract della tesi di laurea (e la tesi di dottorato di ricerca in materie economiche di interesse dell’Autorità per il concorso relativo ai praticanti laureati in discipline economiche), in particolare riguardante gli argomenti espressi nei rispettivi bandi
  • la lettera di accompagnamento con la descrizione delle finalità formative che il candidato si prefigge frequentando il praticantato. Ai fini della valutazione della lettera, sarà considerata la coerenza dei contenuti rispetto al curriculum culturale e professionale di ciascun candidato, così come specificato su ciascun bando
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Rimborso spese

Il praticantato non sarà retribuito, tuttavia ciascuno dei 22 selezionati avrà diritto a un rimborso mensile di euro 1.500 per ogni mese di regolare frequenza.

Come fare domanda

Gli interessati potranno inviare la domanda da questa pagina, dopo essersi regolarmente registrati. Di seguito vi forniamo infine i bandi da consultare relativi ai due profili di ricerca:

  • concorso praticanti con una formazione in materie giuridiche: bando
  • concorso praticanti con una formazione in materie economiche: bando
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Autore
Maris Matteucci
Maris Matteuccihttps://www.circuitolavoro.it/
Giornalista pubblicista, amo leggere e scrivere, adoro gli animali e la natura, mi piacciono tantissimo i bambini. Vivo col sorriso perché, specialmente da quando ho superato i 40 anni, ho ancora più chiaro, in testa, un concetto: che la vita è troppo breve per passarla ad essere arrabbiati. Questa sono io.