La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha indetto un bando di concorso per assumere 50 profili professionali per il ruolo di Referendario del T.A.R del ruolo della magistratura amministrativa.
Questo bando per titoli ed esami è rivolto ai magistrati, avvocati dello Stato, dipendenti statali, ma anche al personale docente delle università e ai dipendenti delle regioni.
La scadenza del bando è fissata al 9 Gennaio 2018
TAR CONCORSO 2018
Di seguito riportiamo tutte le caratteristiche del bando di concorso per Referendario del T.A.R.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO:
Possono partecipare al concorso Referendari di TAR le seguenti categorie di candidati:
- magistrati ordinari nominati a seguito di concorso per esami, che abbiano conseguito valutazione positiva di idoneità dopo 18 mesi di tirocinio, e magistrati contabili e della giustizia militare di qualifica equiparata;
- avvocati e procuratori dello Stato alla seconda classe di stipendio;
- dipendenti dello Stato laureati in Giurisprudenza, a seguito di corso universitario di durata almeno quadriennale, con qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per accedere alle quali è richiesta la laurea, compresi gli ufficiali militari, in possesso di almeno 5 anni di anzianità di servizio;
- docenti universitari di ruolo in materie giuridiche e ricercatori con almeno 5 anni di servizio;
- dipendenti di regioni, enti pubblici a carattere nazionale ed enti locali, con laurea in Giurisprudenza almeno quadriennale, assunti tramite concorsi pubblici e appartenenti alla qualifica dirigenziale o ad altre per accedere alle quali occorre essere laureati, con anzianità minima di 5 anni;
- avvocati iscritti da 8 anni all’albo professionale;
- consiglieri regionali, provinciali e comunali, laureati in Giurisprudenza, che abbiano esercitato le funzioni per minimo 5 anni o per un intero mandato.
DOMANDE DI PARTECIPAZIONE:
Le domande di partecipazione per il concorso di Referendario del T.A.R devono essere redatte secondo lo schema che si trova in allegato sul sito del Governo. Le domande andranno dunque consegnate in un plico chiuso e indirizzato a: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio del Segretario Generale Via dell’Impresa numero 89-00187 Roma, all’ufficio Accettazione Corrispondenza. Nella domanda di ammissione devono essere indicati: i dati anagrafici, il comune delle liste elettorali, di essere in possesso di un diploma o laurea, le eventuali condanne penali riportate, di non essere stato dichiarato decaduto dall’impiego presso le pubbliche amministrazioni.
PROVE:
Il bando per Referendario prevede una serie di prove: quattro prove scritte e di una prova orale. Le prove scritte consistono nello svolgimento di quattro temi (tre teorici ed uno pratico) sulle seguenti materie: diritto privato; diritto amministrativo; scienza delle finanze e diritto finanziario; diritto amministrativo (prova pratica). Sono ammessi alla prova orale i candidati i quali abbiano ottenuto una media di almeno quaranta cinquantesimi nel complesso delle prove scritte, purchè in nessuna di esse abbiano conseguito meno di trentacinque cinquantesimi.
Per scaricare i documenti allegati al bando e per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito web www.giustizia-amministrativa.it nella sezione ‘Amministrazione Trasparente > Bandi di Concorso > Personale di Magistratura’