Gestire un organismo come l’Unione Europea è una missione che presenta numerose e multisfaccettate difficoltà: si tratta di conciliare e di “unire”, in una certo senso, degli Stati che hanno una loro cultura e una loro storia, di frequente molto vicina o che si è intersecata, ma che comunque porta con sé tanti aspetti identitari che sono unici e peculiari per ciascun Paese.
Per non parlare della lingua: per quanto la lingua operativa sia ufficialmente l’inglese, accompagnato da francese e tedesco, molto spesso i documenti ufficiali e gli accordi importanti necessitano di una traduzione perfetta in ogni sua sfumatura.
Per questa ragione l’Unione Europea, in particolare la Corte di Giustizia, ha bisogno di chi traduca documenti ufficiali e testi giuridici: per questo, per mezzo di EPSO; ha bandito un concorso per giuristi linguisti.
L’Unione Europea, tramite il portale per le selezioni del personale EPSO, ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato alla costituzione di una graduatoria per giuristi linguisti da assumere all’interno degli uffici della Corte di Giustizia. I candidati, una volta assunti, si occuperanno della traduzione di testi giuridici nella propria lingua principale e di analisi giuridiche condotte in collaborazione con le cancellerie e con gli altri dipartimenti della Corte di Giustizia. I candidati percepiranno uno stipendio a partire da 5.612,65 euro al mese e la sede di lavoro sarà Lussemburgo.
Per prendere parte alla selezione, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in possesso della cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea
- possedere un’idonea laurea in giurisprudenza nella propria lingua principale
- godere dei diritti civili in quanto cittadini di uno Stato membro dell’UE
- essere in regola con le norme nazionali vigenti in materia di servizio militare
- offrire le garanzie di moralità richieste per l’esercizio delle funzioni da svolgere
- conoscere perfettamente il bulgaro o lo spagnolo o il francese o l’italiano (C2)
- possedere una conoscenza approfondita di altre due lingue ufficiali dell’Unione europea (C1), tra cui il francese – se non è la prima lingua
Per partecipare al concorso, è necessario inviare la domanda di partecipazione, allegando tutta la documentazione richiesta nell’avviso, entro e non oltre le ore 12.00 del 23 Giugno 2015.