L’Avvocatura dello Stato ha indetto un concorso, per esame teorico pratico, a 9 posti di procuratore dello Stato. L’Avvocatura dello Stato, istituita con il regio decreto 30 ottobre 1933 n. 1611, è l’organo legale dello Stato al quale sono assegnati compiti di consulenza giuridica e di difesa delle Amministrazioni Statali in tutti i giudizi civili, penali, amministrativi, arbitrali, comunitari e internazionali.
L’Avvocatura dello Stato, al cui vertice è l’Avvocato Generale dello Stato, è organizzata sul territorio attraverso una struttura centrale, l’Avvocatura Generale, con sede a Roma, e venticinque articolazioni periferiche, le Avvocature Distrettuali, dislocate in tutti capoluoghi di Regione o comunque dove abbia sede la Corte d’Appello.
L’Avvocatura assiste, consiglia e difende in via esclusiva e organica le Amministrazioni Statali, ivi inclusi gli Organi Costituzionali e le Autorità Amministrative Indipendenti, e le Regioni a statuto speciale; essa può inoltre assumere, a determinate condizioni, il patrocinio delle Regioni a statuto ordinario, degli enti pubblici non statali, delle organizzazioni internazionali, degli Stati esteri, nonché dei dipendenti chiamati in giudizio per fatti e cause di servizio.
Uno dei posti messi a concorso è riservato ai concorrenti in possesso di attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca in corso di validità o di titolo equipollente.
Per essere ammessi al concorso è necessario che i candidati siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- esercizio dei diritti civili e politici;
- condotta incensurabile;
- laurea specialistica in giurisprudenza o laurea magistrale in giurisprudenza oppure laurea in giurisprudenza conseguita, secondo il previgente ordinamento degli studi, a seguito di corso universitario di durata legale non inferiore a quattro anni;
- non aver superato il trentacinquesimo anno di età;
- idoneità fisica all’impiego;
- posizione regolare nei confronti del servizio di leva al quale sia stato eventualmente chiamato.
Non sono ammessi al concorso coloro che per due volte non abbiano conseguito l’idoneità in precedenti esami di concorso a procuratore dello Stato.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata esclusivamente per via telematica entro il 26 Febbraio 2018.
Ai fini della partecipazione al concorso è necessario registrarsi al portale concorsi dell’Avvocatura dello Stato accedendo al sito nella sezione «concorsi». Per effettuare la registrazione, oltre ai dati anagrafici, occorrerà in particolare inserire:
- codice fiscale;
- indirizzo di posta elettronica;
- codice di sicurezza (password). Completata la registrazione, il candidato deve redigere la domanda di partecipazione al concorso compilando i campi previsti nella scheda dati.
Per completare la procedura occorre inviare la domanda, scansionata, procedendo al caricamento del file dal link predisposto sul portale.
L’esame per l’accesso alla qualifica di procuratore dello Stato consta di tre prove scritte e di una prova orale. Le prove scritte, che devono essere svolte nel termine di otto ore dalla dettatura, consistono: nello svolgimento di un tema teorico-pratico di diritto privato e/o di diritto processuale civile; nello svolgimento di un tema teorico-pratico di diritto penale e/o di procedura penale; nello svolgimento di un tema teorico-pratico di diritto amministrativo sostanziale e/o processuale.
La prova orale concerne, oltre alle materie indicate per le prove scritte, il diritto costituzionale, il diritto internazionale privato, il diritto comunitario, il diritto tributario, il diritto del lavoro, ed elementi di informatica giuridica. Le prove scritte avranno luogo nella provincia di Roma e la prova orale avrà luogo a Roma.
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