Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha recentemente annunciato un significativo piano di formazione per i docenti di sostegno. Il progetto prevede la specializzazione di 85.000 insegnanti entro il 2025, attraverso nuovi corsi offerti dalla piattaforma Indire. Questo intervento mira a risolvere una carenza di personale specializzato che ha gravemente impattato la qualità dell’insegnamento per alunni con disabilità.
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Un nuovo piano per il sostegno
Il Ministro Valditara ha utilizzato il canale YouTube del Ministero per fare chiarezza sulle nuove iniziative, inclusa la carenza di docenti di sostegno. Questo problema ha afflitto il sistema scolastico italiano per anni, minacciando di compromettere la formazione adeguata per studenti con disabilità. Per il prossimo anno scolastico, il Ministero ha già autorizzato l’assunzione di docenti dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) di prima fascia. Tuttavia, il Ministro riconosce la necessità di una soluzione più strutturale.
Per affrontare questa sfida, il Ministero ha ideato un piano che include la creazione di corsi specifici sulla piattaforma Indire, mantenendo parallelamente il TFA Sostegno. Questa mossa si propone di colmare il divario lasciato dai percorsi universitari, che non hanno soddisfatto le necessità di formazione specializzata. I nuovi corsi saranno destinati a insegnanti precari con almeno tre anni di esperienza sul sostegno.
Dettagli sui nuovi corsi
I corsi di specializzazione saranno organizzati da Indire, il centro di formazione e ricerca del Ministero dell’Istruzione. L’intento è quello di offrire una formazione mirata, che consideri le diverse esigenze degli alunni con disabilità, come quelle legate a spettro autistico o a difficoltà visive e uditive. L’obiettivo è una vera e propria rivoluzione nella preparazione dei docenti, assicurando che ogni insegnante sia adeguatamente formato per affrontare le sfide specifiche dei loro studenti.
Le dichiarazioni del Ministro
Nel suo intervento, il Ministro Valditara ha sottolineato che il precariato nel sostegno rappresenta una parte significativa del problema complessivo del precariato scolastico. Nel 2023-2024, su 160.000 docenti precari, ben 108.885 erano docenti di sostegno. Questo aumento è attribuito all’incremento del numero di studenti con disabilità e alla carenza di specializzazione nelle università. Valditara ha dichiarato che i corsi Indire sono progettati per integrare il TFA e non per sostituirlo, puntando a garantire una preparazione adeguata e diversificata.
Il futuro della specializzazione
Una volta che i docenti saranno specializzati, il Ministero procederà con un piano graduale per trasformare i posti in organico di fatto in posti di organico di diritto, facilitando così le assunzioni. Inoltre, il Decreto Scuola 2024 prevede che, a partire dal 2025, le famiglie potranno richiedere la conferma dei docenti di sostegno.
Per ulteriori dettagli sulle modalità di attivazione dei corsi e sui requisiti di accesso, rimaniamo in attesa di aggiornamenti ufficiali dal Ministero. Nel frattempo, è possibile consultare il video completo dell’intervento del Ministro Valditara.
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