Supplenze brevi nelle scuole dell’infanzia a Firenze: come fare domanda

Si può fare domanda entro il 30 giugno del 2023

Supplenze brevi nelle scuole dell’infanzia a Firenze: come fare domanda? Il Comune di Firenze ha indetto un importante avviso per formare un elenco di messa a disposizione dal quale attingere in caso di bisogno. Si tratta della possibilità di trovare nuovo personale da assegnare alle scuole per incarichi di massimo trenta giorni. Le domande devono essere presentate entro il 30 giugno 2023 e daranno dunque la possibilità di lavorare nelle scuole fiorentine.

Requisiti generali

  • cittadinanza italiana o UE
  • età non inferiore agli anni 18
  • idoneità fisica all’impiego
  • godimento del diritto di elettorato politico attivo
  • assenza di condanne penali, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I, Titolo II, Libro II del Codice Penale; non trovarsi nelle condizioni di cui agli artt. 10 e 11 del D. Lgs. 235/2012; non essere sottoposti a misura restrittiva della libertà personale
  • non avere riportato condanna definitiva per i delitti non colposi di cui al libro II, titoli IX, XI, XII e XIII del Codice Penale, per la quale non sia intervenuta la riabilitazione e non avere riportato sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori
  • non avere riportato sanzioni disciplinari di gravità maggiore del rimprovero verbale, nel corso di un precedente rapporto di lavoro prestato a qualunque titolo e in qualsiasi profilo presso il Comune di Firenze nei due anni precedenti alla data di apertura della presente procedura
  • non essere incorsi nel mancato superamento del periodo di prova nel profilo di Insegnante di Scuola per l’Infanzia presso il Comune di Firenze nei due anni precedenti alla data di apertura della presente procedura;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico; non aver subito un licenziamento disciplinare o un licenziamento per giusta causa dall’impiego presso una pubblica amministrazione
  • posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (solo per i cittadini italiani di sesso maschile nati entro il 31.12.1985) oppure posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva previsto dagli ordinamenti del Paese di appartenenza (solo per i cittadini non italiani)
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Titoli di studio

  • possesso di un titolo di abilitazione all’insegnamento nella Scuola dell’Infanzia ovvero uno dei seguenti titoli:
    – laurea in scienze della Formazione a ciclo unico
    – laurea in scienze della Formazione primaria – Indirizzo scuola dell’Infanzia
    – abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio
    – diploma di Istituto magistrale o diploma di Liceo Socio-psicopedagogico o Pedagogico-sociale o Socio-pedagogico conseguiti entro a.s. 2001/2002 precisando che non consentono l’insegnamento i titoli conseguiti a conclusione di un corso sperimentale a indirizzo linguistico
    – progetto “Egeria”: Diploma di maturità professionale di Tecnico dei Servizi sociali (già Diploma di Assistente comunità infantile) rilasciato da Istituti scolastici legalmente riconosciuti o paritari conseguiti entro l’a.s.2001/2002 a conclusione del relativo corso sperimentale
  • trovarsi in una delle seguenti condizioni:

– essere laureandi dei corsi di laurea in Scienze della formazione a ciclo unico o in Scienze della formazione primaria – indirizzo scuola dell’infanzia e avere superato almeno l’80% degli esami curricolari
– essere laureati o laureandi in corsi di studio dell’area umanistica e sociale, con documentata e specifica formazione curricolare nella didattica per l’infanzia, in possesso di un titolo di studio equiparabile a quelli richiesti per svolgere il ruolo di Educatore Asilo Nido, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento della Regione Toscana 30 luglio 2013, n. 41/R
– essere in possesso di titoli di studio idonei all’insegnamento nella scuola dell’infanzia, ma non di specifica abilitazione

Scorrendo le graduatorie, si darà priorità ai candidati e alle candidate in possesso di uno dei titoli di studio abilitanti all’insegnamento nelle scuole dell’infanzia.

Come candidarsi per le supplenze brevi a Firenze

Gli aspiranti dovranno inviare la domanda direttamente dalla pagina messa a disposizione del Comune di Firenze selezionando sul riquadro “Insegnante di scuola dell’infanzia (cat. C) – 2022”. Cliccare poi su “Allegati>Modulo domanda online”.

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Maris Matteucci
Maris Matteuccihttps://www.circuitolavoro.it/
Giornalista pubblicista, amo leggere e scrivere, adoro gli animali e la natura, mi piacciono tantissimo i bambini. Vivo col sorriso perché, specialmente da quando ho superato i 40 anni, ho ancora più chiaro, in testa, un concetto: che la vita è troppo breve per passarla ad essere arrabbiati. Questa sono io.