Carta Dedicata a Te 2024: cosa sapere su ricarica, smarrimento e furto

Con la prossima ricarica da 500 euro prevista per settembre 2024, la Carta Dedicata a Te rappresenta una misura di sostegno rinnovata per aiutare le famiglie italiane in difficoltà economica. Ideata dal MASAF nel 2023, quest’anno presenta un importo incrementato rispetto all’originale combinazione di 382,50 euro più 77,20 euro, conseguenza diretta del suo successo e dell’urgenza di supporto.

Destinatari ed esclusi

Ecco i destinatari e gli esclusi dalla Carta:

  • Destinatari: nuclei familiari in Italia con un ISEE non superiore a 15.000 euro annui e con almeno un minore.
  • Esclusione: beneficiari di altre forme di sostegno come NASpI, ADI o la Social Card da 40 euro mensili.

Vecchia Carta Spesa 2023: cosa fare per la ricarica del 2024

Sul canale Instagram dell’INPS, è stato chiarito un dubbio comune: i possessori della vecchia Carta Spesa 2023 riceveranno automaticamente la nuova ricarica di 500 euro sullo stesso strumento. Nessuna nuova emissione sarà necessaria, facilitando il processo per i beneficiari e riducendo l’impatto ambientale di nuove carte. Vedi annuncio ufficiale INPS.

Procedura di richiesta e ricarica

Non occorre effettuare alcuna richiesta per ottenere la Carta Dedicata a Te dell’anno in corso: l’INPS procederà automaticamente all’invio delle liste dei beneficiari ai comuni. Il contributo viene erogato attraverso carte Postepay prepagate e ricaricabili consegnate agli aventi diritto dagli uffici postali selezionati.

Azione correttiva in caso di smarrimento o distruzione della Carta

Se la vecchia Carta Dedicata a Te è stata smarrita o distrutta, è possibile richiederne il duplicato seguendo un procedimento simile al recupero di una PostePay:

  1. Comunicazione della perdita o distruzione alla posta.
  2. Richiesta di un nuovo strumento presso l’ufficio postale con un PIN differenziato.
  3. Per carte smagnetizzate o con difetti funzionali, basta chiedere la sostituzione senza bloccarle preventivamente.

Dettagli importanti e scadenze per l’uso della Carta

I fondi della Carta Dedicata a Te 2024 dovranno essere spesi entro il 28 febbraio 2025, con il primo utilizzo che deve avvenire non oltre il 16 dicembre 2024 per mantenere attivo il beneficio. La ricarica di settembre marcherà quindi un importante contributo al sostegno dei nuclei familiari idonei.

Data di arrivo della ricarica 2024

Sebbene prevista per settembre, la nuova ricarica potrebbe subire ritardi. Le procedure per l’identificazione dei beneficiari sono attualmente in corso, con i comuni che operano attivamente nella definizione delle liste definitive.

Per rimanere aggiornati, è consigliabile consultare il sito web del proprio comune di residenza o attendere le indicazioni dirette per il ritiro o la ricarica della Carta Dedicata a Te.

La carta rappresenta un sollievo finanziario importante, distinto da altre misure di supporto per la sua natura una tantum e l’immediata applicabilità all’acquisto di beni alimentari e di prima necessità.

Risorse utili

Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata a bonus e incentivi sul nostro sito.

Circuitolavoro

Share
Published by
Circuitolavoro

Recent Posts

Bonus disoccupati: con questi requisiti ricevi il sostegno economico fino a 1000€

Ecco quali sono i requisiti per ottenere il bonus disoccupati fino a 1000€. Viviamo in…

2 ore ago

Dal 1 maggio cambia la busta paga: con questo trucco puoi prendere il doppio | Lo stanno facendo tutti i furboni

La busta paga di questo mese, nonché quelle successive, vedranno una maggiorazione per chi utilizzerà…

2 ore ago

104, scattano i permessi perpetui: stai a casa 2 anni e continuano a pagarti | Basta avere questo documento specifico

Ben due anni di permessi retribuiti: gli enormi vantaggi di chi ha la Legge 104…

4 ore ago

UFFICIALE CHIUSURE DOMENICALI, non puoi più stare aperto: dipendenti a casa e imprenditori senza incasso | Decreto già approvato

La domenica di relax, non solo per chi lavora negli uffici o nei cantieri, ma…

8 ore ago

Crampi notturni: perché vengono e come fare per attenuare gli attacchi

Ecco perché vengono i crampi notturni e come fare per attenuarli, per tornare a dormire…

18 ore ago

Lavoro dipendente, da oggi in questi giorni precisi puoi restare a casa: la legge è già stata approvata | Il capo non può obbligarti

Il lavoro dipendente comporta diritti e doveri, ma ci sono casi in cui i primi…

19 ore ago