Gli incentivi all’assunzione di persone in cassa integrazione straordinaria (CIGS) offrono una significativa opportunità sia per i lavoratori in momentanea difficoltà sia per i datori di lavoro alla ricerca di nuova forza lavoro. Scopriamo insieme come funzionano questi incentivi, chi può beneficiarne e quali sono i requisiti necessari.
Introdotto dalla Legge di Bilancio 2022, l’incentivo è mirato a sostenere l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori che si trovano in cassa integrazione straordinaria. Questo sostegno si traduce in un contributo mensile, per la durata massima di 12 mesi, equivalente al 50% dell’importo che sarebbe stato corrisposto in cassa integrazione straordinaria al lavoratore.
Questi incentivi sono rivolti ai datori di lavoro privati che, nei 6 mesi precedenti l’assunzione:
Le leggi di riferimento comprendono il Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 148 e ulteriori normative che dettagliano i requisiti specifici e le modalità di accesso a queste agevolazioni.
Importante sottolineare che il licenziamento del lavoratore assunto con questo incentivo, entro i sei mesi dall’assunzione, comporta la revoca del beneficio e il recupero dei contributi già erogati. Tuttavia, in caso di dimissioni del lavoratore, il beneficio rimane valido per la durata del rapporto di lavoro effettivamente svolto.
Per incentivare l’assunzione dei lavoratori beneficiari di CIGS e altri ammortizzatori sociali, nel corso del tempo sono state introdotte diverse agevolazioni a vantaggio dei datori di lavoro. Attualmente sono ancora in vigore le seguenti tipologie di agevolazioni:
Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata a bonus e incentivi sul nostro sito.
Facciamo un discorso generico in merito all'IRPEF: cos'è, a quanto ammonta e chi deve pagarla.…
È allarme scabbia in Italia, con quei casi già accertati che fanno tremare il Paese.…
Spezie, se non fai attenzione rischi di ingerirne una cancerogena: ormai la mettono dappertutto, occhio…
Mondo del lavoro in crisi per l’Italia: 2400 euro in più, ma bisogna fare domanda…
Si saluta la laurea? Ad oggi ciò che serve davvero è un titolo di studi…
Vacanze gratis, potresti essere tu il fortunato: se hai i requisiti giusti non tiri fuori…