Sono stati pubblicati gli aggiornamenti per il calcolo delle indennità di malattia, maternità e paternità, nonché delle prestazioni per la tubercolosi per l’anno 2024. L’INPS ha annunciato una revisione degli importi in linea con l’andamento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo. Una comunicazione ufficiale è stata rilasciata il 6 maggio tramite la circolare n. 61, che ha stabilito nuovi valori riferimento.
Questi aggiornamenti includono anche le cifre relative all’assegno di maternità erogato dai comuni e quello destinato ai lavori atipici e discontinui. Inoltre, sono stati specificati i limiti di reddito per il calcolo dell’indennità di congedo parentale e i massimali relativi alle prestazioni per i familiari di persone con disabilità gravi.
Consulta la circolare n. 61 dell’INPS per tutti i dettagli.
Le percentuali applicabili per il calcolo delle indennità di malattia e degenza ospedaliera variano in base ai mesi di contribuzione accumulati nei dodici mesi antecedenti l’evento. I massimali contributivi, divisi per 365 giorni, definiscono l’importo base per queste indennità.
Per la maternità comunale, è stato precisato un importo specifico, così come per le prestazioni a favore di lavoratori con contratti atipici o discontinui.
Per ulteriori informazioni, compresi i limiti di reddito per l’indennità di congedo parentale e per le prestazioni ai familiari di persone con disabilità gravi, si rimanda al testo integrale della circolare INPS n. 61/2024.
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