IRPEF: cos’è, a quanto ammonta e a chi spetta pagarla

Cos'è l'IRPEF

Cos'è l'IRPEF (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Facciamo un discorso generico in merito all’IRPEF: cos’è, a quanto ammonta e chi deve pagarla.

L’IRPEF, cioè l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, è una delle tasse più importanti per quanto riguarda il sistema fiscale italiano, in quanto si focalizza sul reddito delle persone.

Il suo calcolo infatti avviene in più fasi, in quanto in primis, bisogna determinare il reddito complessivo, al quale andranno poi sommati tutti i redditi percepiti nel corso dell’anno, sempre al netto degli oneri deducibili. A questa cifra poi verrà applicata l’aliquota per scaglioni e al risultato bisognerà poi sottrarre le eventuali detrazioni fiscali.

Le detrazioni IRPEF permettono di abbassare l’importo delle tasse, che ogni cittadino dovrà allo Stato, in base a due categorie principali: quelle legate ai redditi da lavoro e quelle inerenti alle spese effettuate nel corso dell’anno.

Ovviamente come succede ogni anno, durante il periodo della dichiarazione dei redditi, molti cittadini iniziano a domandarsi che cos’è l’IRPEF, a quanto ammonta la cifra da pagare e soprattutto a chi spetta. Proseguite nella lettura e risponderemo alle vostre domande.

IRPEF: che cos’è

Procediamo dalla prima e più comune domanda che viene maggiormente cercata sui motori di ricerca. Che cos’è l’IRPEF? Ebbene, l’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) è quell’imposta diretta, personale e progressiva, che è stata introdotta nel nostro Paese, mediante il DPR n.917 del 1986, conosciuto come TUIR, cioè Testo Unico delle Imposte sui Redditi.

Si definisce “personale”, poiché la cifra è diversa da cittadino a cittadino, in quanto tiene conto della propria situazione familiare e individuale, mentre viene definita “progressiva”, visto che l’aliquota aumenta sempre con l’aumentare del proprio reddito. Questa imposta quindi si concentra sul reddito complessivo delle persone fisiche, cioè sulla somma di tutti i redditi percepiti, che provengono dal lavoro dipendente, oppure dal lavoro autonomo e ancora: d’impresa, redditi da capitale, da terreni, fabbricati e altri tipi di rendite.

A quanto ammonta e a chi spetta l'IRPEF
A quanto ammonta e a chi spetta l’IRPEF (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

IRPEF: a quanto ammonta e a chi spetta

Adesso che avete capito di preciso che cos’è l’IRPEF, procediamo nell’illustrarvi precisamente a quanto ammonta e a chi spetta da pagare questa imposta. Dal 1° gennaio 2024, l’IRPEF è stata strutturata in tre scaglioni ben precisi: 23% per i redditi che non superano i 28.000 euro; 35% per i redditi compresi tra i 28.001 e i 50.000 euro e infine al 43% per i redditi che superano i 50.000 euro.

A dover pagare obbligatoriamente questa tassa sono tutti i contribuenti che sono residenti in Italia, i quali producono reddito sia in patria che all’estero; per i non residenti italiani che percepiscono però redditi guadagnati per prodotti in Italia; le ditte individuali e società di persone che prevedono tassazione in capo ai soci e i titolari di Partita IVA, che siano esse autonomi o imprenditori individuali. Dal 2025 poi, è entrata in vigore una nuova normativa che ridefinisce il meccanismo in merito alle detrazioni fiscali IRPEF che si focalizzano soprattutto per chi ha un reddito elevato, con limiti da rispettare ben precisi, che fareste meglio a chiedere al Caf o al vostro commercialista di fiducia.