Amministrazione e Contabilità

Scaldare la casa: differenza in bolletta tra Calorifero e Termosifone | Quale conviene di più

Molti pensano ai trucchi per scaldare la casa al meglio risparmiando, ma vi siete mai chiesti qual è la differenza tra calorifero e termosifone e quale conviene di più? Ve lo spieghiamo noi.

Come sempre di questi periodi, l’estate ha lasciato ormai un lontano ricordo alle giornate dove climatizzatori e ventilatori restavano accesi tutto il giorno e molti stanno già pensando alle rate per il riscaldamento.

Infatti in Italia fra qualche giorno molte regioni inizieranno ad accendere il riscaldamento e quest’azione andrà via via a coprire tutto il Paese, secondo le date prestabilite dal calendario nazionale.

Se da una parte quindi, molti cittadini stanno già iniziando a fare il cambio del guardaroba, tirando fuori le prime coperte da mettere sul letto, dall’altra si iniziano a fare i conti per quello che si pagherà nei prossimi mesi, avendo appena terminato di pagare la bolletta dell’elettricità legata al condizionatore.

Prima di pensare quindi a come scaldare la casa nella maniera ottimale, vi siete mai chiesti quale sia la differenza tra calorifero e termosifone e soprattutto quale conviene di più?

La differenza tra calorifero e termosifone

Prima di dirvi quale conviene di più, vi siete mai chiesti quale possa essere la differenza tra calorifero e termosifone? Prima di rivelarvelo, dobbiamo fare un passo indietro, poiché se oggi quell’oggetto presente sulle nostre pareti che diventa il nostro migliore amico in inverno, è un oggetto che tutti abbiamo nel nostro appartamento, in passato non era così. La sua origine viene retribuita al 1839 quando Pietro de Zanna brevettò un primo modello ad aria compressa, ma fu precisamente nel 1855 che nacque il calorifero ad acqua che tutti conosciamo, grazie all’invenzione brevettata da Franz Karlovich San Galli.

Da quel momento in poi questi oggetti si sono moltiplicati nei vari palazzi, appartamenti e casette indipendenti diventando quindi una presenza costante. Chiusa la parentesi storica, siamo pronti a dirvi qual è la differenza tra i due. Ebbene non c’è, poiché le parole calorifero e termosifone sono praticamente sinonimi, poiché nel linguaggio comune indicano praticamente la stessa cosa. Prendiamo quindi la definizione rilasciata da dilei.it: “quei corpi scaldanti che portano nelle stanze l’acqua calda della caldaia e la trasformano in tepore…”. La differenza quindi non sta nella terminologia o nel funzionamento, quanto nella forma che il termosifone ha assunto nel corso dei decenni.

Quale calorifero scegliere (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Calorifero e termosifone: quale conviene di più

Prima di capire come scaldare la casa in modo soddisfacente è bene capire la differenza tra calorifero e termosifone e quale conviene di più. Chiarito quindi il concetto che non c’è differenza poiché è solo una questione di linguaggio corrente, visto che oggi giorno si parla spesso di termosifone o radiatore, l’informazione da capire è, quale conviene acquistare. Come leggiamo da dilei.it, un calorifero a prescindere dalla forma, dal colore e dal design scelto, essendo oggi sempre più elementi scelti in base all’arredamento di casa, è la scelta del materiale che fa la differenza. Questi elementi possono essere di ghisa, acciaio o alluminio.

La prima è stata la più diffusa negli anni passati, ma essendo più pesante e comunque dalle linee squadrate molti optano per altri. Diciamo che la ghisa viene vista oggi giorno negli appartamenti di vecchia costruzione, in quanto, si riscaldavano più lentamente, ma una volta raggiunta la temperatura la mantenevano per ore anche a caldaia spenta. Oggi giorno la ghisa è stata sostituita dagli ultimi due: i radiatori in alluminio sono leggeri e si scaldano velocemente, ma una volta spento, l’ambiente si raffredda velocemente, mentre l’acciaio è molto simile alla ghisa, conservando il calore per lungo tempo anche dopo, pur riscaldandosi più lentamente rispetto che all’alluminio. Da qui in poi la scelta sarà vostra.

Nadia

Recent Posts

Nuovo limite Contanti: puoi buttare il portafoglio dal 2026 | Questa è la somma massima da non superare

Limite all’utilizzo del contante, mentre la BCE allarma sul denaro da tenere a casa, la…

3 ore ago

Scappatella d’autunno: questa destinazione é accessibile a tutte le tasche | Gli italiani ci vanno per rilassarsi

Ideale per una fuga autunnale, se vuoi davvero staccare non puoi farti scappare questo luogo:…

14 ore ago

Bonus a fondo perduto: per questi lavoratori fino a 480 Mila euro | Al via le domande

Il Governo a sostegno del popolo italiano: fino a 480.000 euro a fondo perduto per…

16 ore ago

Cappotto Termico: é adesso il momento giusto per farlo | Quanto costa e a chi rivolgersi

Ecco quanto costa e a chi rivolgersi per fare il cappotto termico in casa, visto…

19 ore ago

Si espande il DISCOUNT più amato dagli italiani: stanno assumendo proprio in questi giorni | Oltre 100 posti di lavoro disponibili

Una delle catene di supermercati più in crescita in Italia cerca personale: oltre 100 posizioni…

21 ore ago