Sospensione Cartelle Esattoriali: quando si può richiedere e quale procedura va seguita

La sospensione delle cartelle esattoriali

La sospensione delle cartelle esattoriali (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Ecco quand’è possibile richiedere la sospensione delle cartelle esattoriali e qual è la procedura corretta da svolgere.

Ci sono due gruppi di cittadini che presentano un debito: ci sono coloro che volutamente non pagano le tasse, non curandosi quindi dei possibili scenari che si verranno a creare per aver attivato uno o più debiti con l’Agenzia delle Entrate e chi purtroppo vorrebbe pagarle ma per problemi improvvisi, come la perdita del lavoro, non riesce a sanare i debiti accumulati.

Per il secondo gruppo, potrebbero esserci diverse soluzioni da attivare, per cercare di pagare il debito, motivo per cui è opportuno chiedere consiglio al personale specializzato che saprà consigliarvi nel modo migliore.

Tra questi metodi, si parla anche di sospensione delle cartelle esattoriali. Ecco quindi come poterlo richiedere e qual è la procedura corretta da seguire per poterla attivare.

Come estinguere le cartelle esattoriali

Lo sappiamo tutti quanti che sarebbe sempre meglio non avere debiti verso l’Agenzia delle Entrate e in caso di notifica, la procedura più ovvia sarebbe quella di pagare subito per evitare problemi futuri. Naturalmente, in base alla cifra dovuta, non tutti possono versarla in un’unica soluzione, per questo motivo, per evitare problemi futuri devastanti, quali il fermo amministrativo e il pignoramento, potreste optare per la dilazione del debito.

In questo modo, potreste chiedere una cifra consona alle vostre possibilità, purché la rata minima mensile scelta sia almeno di 50 euro. Inoltre, non tutti lo sanno, ma l’eventuale rimborso ottenibile con la dichiarazione dei redditi, può essere destinata alla riduzione o cancellazione, in base alla cifra dovuta, del debito. In questi mesi poi sono molti coloro che parlano delle varie forme di rottamazioni attive, tra cui quella tanto attesa, la quinquies. Molti sperano nella rottamazione piuttosto che nella dilazione del debito, in quanto nella prima forma, il debito si potrà sempre pagare a rate, ma senza sconti sulle sanzioni, aggi e interessi vari, come con l’altra variante.

La procedura da richiedere per le cartelle esattoriali
La procedura da richiedere per le cartelle esattoriali (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Come sospendere le cartelle esattoriali

Per tutta una serie di motivi, il cittadino potrebbe essere interessato anche al procedimento di sospensione delle cartelle esattoriali, per questo vi sveliamo chi può richiederle e qual è la procedura da seguire. Come riportano da investireoggi.it, con la Legge di Bilancio del 2012, fu introdotta la possibilità per i cittadini di attivare il provvedimento della sospensione della riscossione, presentando una specie di ricorso. Precisamente si chiama istanza di sospensione delle cartelle esattoriali e può essere richiesto quando i contribuenti credono che ci siano degli errori al debito presentato dall’Agenzia delle Entrate Riscossioni.

Questi dubbi riguardano la prescrizione del debito o verso pagamenti già effettuati in precedenza. Il contribuente avrà 60 giorni per presentare tale domanda, da quando ha ricevuto la notifica della cartella esattoriale. Una volta effettuata la domanda, l’Agenzia delle Entrate avrà 10 giorni di tempo per segnalare il caso all’Ente Pubblico e in seguito costoro avrà 220 giorni di tempo per rispondere. Allo scadere del termine, in assenza di risposta, la cartella potrà ritenersi annullata. A ogni modo vi conviene chiedere a chi di dovere, in modo da ottenere tutte le informazioni necessarie inerenti al vostro caso.